CORSPORT (R. MAIDA) - Proiezioni inconfessabili. E faticoso pensare a una successione di De Rossi, sia per il profilo del giocatore che per laspetto romantico della vicenda: la Roma perderebbe unicona insostituibile, il calcio italiano un altro campione. Però nei mesi scorsi la coppia Baldini-Sabatini ha analizzato il mercato per combattere lemergenza, nel momento in cui la trattativa per il rinnovo contrattuale si era incagliata.
ROTTA - Ma non è detto che la Roma vada a cercare un regista, in caso di addio di De Rossi. Perché Zeman ha già a disposizione il gigante greco Tachtsidis, che ha indicato come un futuro campione, e perché in caso di necessità Bradley potrebbe essere utilizzato nella posizione di playmaker. Se le circostanze del mercato lo suggerissero, il centrocampista scelto potrebbe avere caratteristiche diverse. Ad esempio quelle da pirata incursore del belga Witsel: il Benfica lo aveva promesso al Real Madrid ma Mourinho ha appena preso Modric dal Tottenham.
Witsel potrebbe quindi tornare allasta ed essere agganciato per 15-20 milioni, sbarcando alla Roma con un anno di ritardo: unestate fa Sabatini andò vicinissimo allacquisto ma venne superato allultima curva. Per il ruolo di interno, intanto, la Roma si è informata un mese fa su Kuzmanovic, ex Fiorentina ora allo Stoccarda: a un anno dalla scadenza del contratto costa meno di 5 milioni.
IDEE - Unaltra possibilità può venire proprio dal Manchester City, dove lolandese De Jong avrebbe poco spazio (su di lui, come su Fernando, è forte anche linteressamento dellInter). Ma questi sono giocatori che guadagnano troppo. Un po come il francese Lassana Diarra, un vecchio innamoramento di Sabatini. Che aveva pensato di portarlo alla Roma lanno scorso, ma poi si era fermato di fronte al problema dellingaggio. Diarra rimane un giocatore cedibile tra i centrocampisti del Real Madrid. Difficilmente però può rientrare nei parametri romanisti. La speranza è che non se ne avverta la necessità: a Trigoria sono convinti che il problema nemmeno si ponga.