CORSPORT (R. MAIDA) - La Roma e David Pizarro si lasciano. Non è stato un addio cruento ma abbastanza faticoso. Pizarro ha firmato per un anno con la Fiorentina, con opzione per la seconda stagione, con un trasferimento gratuito.
LE MOTIVAZIONI - A 33 anni, Pizarro si sente ancora un giocatore primo piano. E non è lunico a pensarla così. «E sempre un top player» ha confermato ieri Luciano Spalletti, che lo aveva svezzato a Udine, gli aveva consegnato la regia della Roma e più recentemente aveva provato a portarlo a San Pietroburgo. Nella Fiorentina, Pizarro è convinto di potersi rilanciare ad alti livelli. Specialmente se, come è successo questestate, il ginocchio capriccioso gli consentirà di allenarsi normalmente. Si era impegnato in ritiro a Riscone per convincere Zeman, aveva giocato due ottime partite segnando anche un gol a Vienna contro il Rapid, ma la volontà dei dirigenti e di conseguenza dellallenatore sono rimaste ferme (...)
LINDOLE - In effetti Pizarro non ha un carattere facile. E qualche problema con la Roma lha avuto. Negli ultimi due anni è sparito due volte dalla scena per molti mesi, assicurando di non essere pronto a giocare. Nel primo caso aveva litigato con Claudio Ranieri - ed è tornato in campo solo dopo la sostituzione con Montella - nel secondo si era scontrato con i sistemi di Luis Enrique, senza più giocare neanche un minuto dopo la sconfitta allOlimpico contro il Milan dello scorso ottobre. A gennaio, per la prima volta in cinque anni e mezzo, ha accettato di andare via, al Manchester City ma con Mancini è stato una comparsa della cavalcata verso il titolo in Premiership. E non si è mai ambientato, perché la famiglia non laveva seguito (...)
COMMOVENTE - (...) del ciclo spallettiano, lunico vincente dellultimo decennio, Pizarro è stato un incontestabile protagonista, meritandosi la trasversale ammirazione dei tifosi. E un privilegio di chi, a dispetto della statura da Pek , è stato molto grande.