Zeman si riprende Trigoria

05/06/2012 alle 10:16.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - È tornato. A tredici anni da quell’addio mai digerito, ieri Zeman si è ripreso Trigoria, la Roma, il calcio di livello. Un’apparizione silenziosa, schiva, ma sufficiente per catturare l’attenzione di tutti: perfino il Wall Street Journal ha dedicato ampio spazio al ritorno dello «Jedi» boemo. «Non è cambiato» racconta chi lo ha incontrato ieri pomeriggio in giro tra le stanze, i campi e lo spogliatoio del Bernardini, scortato dall’«eterno» Tempestilli, dall’ad Fenucci e dal ds Sabatini



La Roma ha ufficializzato il suo arrivo ma non lo stipendio - d’ora in poi sarà così per motivi di privacy, con l’ok della Consob - che si aggira sul milione di euro più una serie di premi per un altro milione come tetto massimo. Nello staff entrano l’ Cangelosi, il collaboratore tecnico Modica e il Ferola. Contratto a parte, «Zdengo» è sempre lui: una miriade di sigarette aggiunte a quelle di , richieste precise e severe per gli allenamenti. A Trigoria serviranno dei lavori per ripristinare i gradoni ora sostituiti dai seggiolini: i giocatori andranno su e giù per rinforzare le gambe. E spunteranno anche i copertoni: Zeman li farà caricare sulle spalle dei suoi durante le esercitazioni. Il «campo militare» aprirà prima del previsto: il tecnico ha chiesto di anticipare l’inizio del ritiro al 4-5 luglio e verrà accontentato. Fino al 17 la Roma lavorerà a Riscone e disputerà tre amichevoli (forse l’ultima col di Mancini), poi volerà in America dove giocherà almeno altre due partite. La terza di New York, non ancora fissata, è legata agli eventuali preliminari di Europa League da disputare a inizio agosto. Stesso discorso per il secondo ritiro austriaco a Irdning sul quale c’è l’ok di Zeman. Oggi alle 17, al ritorno di Baldini dall’Inghilterra, la presentazione ufficiale del tecnico a Trigoria. Domani è il giorno delle nuove maglie che verranno mostrate alle 12 dal direttore marketing Winterling in un evento speciale all’Ara Pacis. Occhio alle sorprese.