Un anno di B non può fargli che bene

25/06/2012 alle 12:41.

CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Sì, Federico Viviani può essere l’uomo giusto al posto giusto per il Bari, ma anche per la Roma se il ragazzo confermerà di avere già nelle corde la personalità per affrontare un campionato vero. Già pronto per un torneo senior, pronto a confrontarsi anche con le difficoltà della serie cadetta. Si può

Sotto il profilo strettamente tecnico la caratteristica migliore di Viviani è il piede , con il quale mette il pallone dove vuole. A dieci ma anche a quaranta metri. Micidiale poi sui calci di punizione dal limite dell’area, posizione dalla quale riesce a disegnare traiettorie che nel campionato primavera hanno fruttato moltissimi gol per la squadra giallorossa. Si può ripetere anche in B.

Sotto il profilo tattico Viviani può risultare altrettanto prezioso. Metronomo di centrocampo, riesce a dettare il tempo delle azioni sia in fase di possesso che di non possesso palla. E a dispetto di una tecnica eccellente, spesso Federico si adatta alle partite più scorbutiche tirando fuori anche un carattere da combattente che non guasta.

Viviani può giocare centrale in un o in un 4-4-2 o , restando naturalmente sempre nel cuore dell’azione. Abile anche a legare i reparti, nonostante i suoi soli vent’anni Federico può considerarsi una sorta di secondo allenatore in campo. Il salto dalla Primavera alla serie B è sicuramente impegnativo, ma quel poco o tanto che è riuscito a far vedere nella Roma “grande” è già una garanzia. Se davvero andrà a Bari, la Roma si aspetta di vederlo tra i protagonisti della cadetteria, pronto a tornare tra un anno a vestire la maglia giallorossa, quella vera.