IL TEMPO (A. AUSTINI) - Sembra un lieto fine, potrebbe essere linizio di una nuova storia. La Roma riscatta Borini dal Parma e continua a inseguire Destro. E se alla fine del mercato ne avrà solo uno, non è detto che si tratti di Borini. Intanto lazzurro è tutto suo grazie allofferta da 5,35 milioni di euro consegnata nella busta, 450mila euro in più rispetto agli «spifferi» di venerdì sera,
Sabatini, comunque, non perde le speranze di arrivare a Destro. Anzi: la trattativa è viva più che mai. Lo ribadisce anche il vulcanico presidente del Genoa: «Ho voglia - spiega Preziosi a Radio Radio - di aprire una collaborazione con la Roma. Ci hanno chiesto Palacio e hanno offerto 2 milioni in più dell'Inter, avrebbero potuto prendere Destro, al ragazzo lidea piace, ma ora il Siena ha riscattato la metà e se lo gode». Per poco: i toscani trattano con la Juventus, il Genoa continua a discuterne con la Roma e un po meno con lInter. «Linteresse dei giallorossi è ancora forte» ripete Preziosi, che riprenderebbe volentieri Borriello e valuta un altro paio di contropartite come Bertolacci e Florenzi. Sabatini pensa anche agli altri reparti. Aspettando Dodò e Castan, acquisti ratificati da Baldini in Brasile, si cerca lo sconto su Marquinho. Lofferta giallorossa è di 2,6 milioni contro i 4.5 fissati per il riscatto. Il Fluminense non molla ma la questione va risolta entro il 30 giugno: oltre quella data Marquinho dovrebbe essere tesserato da extracomunitario, quindi al momento la sua conferma è a rischio. Affari minori. Il Parma, dintesa con la Roma, non ha esercitato lopzione fissata a 300mila euro per il riscatto della metà di Okaka: un rinvio «tecnico», loperazione si farà comunque. Nessun deposito nelle altre buste, Citro e Massimo restano allAvellino, il portiere Frasca alla Pro Patria.