IL MESSAGGERO (M.FERRETTI) - Manca solo la firma per il ritorno di Zdenek Zeman alla Roma. Il boemo si è incontrato ieri con Franco Baldini, dg giallorosso: un faccia a faccia lontano dalla capitale e da occhi indiscreti per depistare tutto e tutti,
Durante la chiacchierata con Baldini, Zeman - che ha confermato lincontro («Mi sono visto con Baldini, ma dobbiamo rivederci. Quando? Dipende da loro, non da me. Io non do mai ultimatum») - è venuto a conoscenza diretta dei programmi futuri della società giallorossa, accettandoli con convinzione. Si è parlato anche di stipendio e di durata del contratto: secondo indiscrezioni la Roma vorrebbe legarsi con un biennale, Zeman per un solo anno. Un po di cifre: stipendio annuale di 1,5 milioni netti, più bonus legati al piazzamento in Europa League (500 mila) o in Champions (1 milione). Tutto da confermare,però.Complessivamente cè stata ampia convergenza di opinioni. Nonostante questo, Zeman, che da ieri si sente legato alla Roma, non può ancora essere considerato ufficialmente lallenatore della squadra giallorossa. Perché ieri non è stato firmato niente, innanzi tutto. Già, ma perché nulla è stato firmato? La Roma ha preso altro tempo. Ci sono alcune frasi dettate ai cronisti ieri da Sabatini che inducono a una attenta riflessione: «Le percentuali di Zeman come prossimo allenatore della Roma? Sono rilevanti, ma dobbiamo ancora mettere a posto tutti i tasselli.Stiamo facendo le valutazioni e sceglieremo lallenatore che ha caratteristiche che coincidono con le esigenze della Roma. Qualora venisse Zeman sarà una scelta a prescindere dagli umori della piazza e, può sembrare paradossale, un segno di continuità perché lavora su un pensiero di calcio comune a quello di Luis Enrique», le parole del ds giallorosso. E ancora. «Se lallenatore ci chiederà un anno di contratto cercheremo di assecondarlo: il progetto è la società non lallenatore, visto che lallenatore è transitorio.Comunque è meglio fare contratti quinquennali che annuali. Bielsa? Lo abbiamo contattato. Le risposte sono state quasi tutte entusiastiche, nessun allenatore non vorrebbe venire alla Roma. Villas Boas a Roma? Non mi risulta. Ci sono tecnici con i quali stiamo ancora parlando. Si sta delineando una griglia, ma non posso dirvela», aggiungendo sotto voce di aver avuto contatti anche in conference call, «lallenatore lo annunceremo tra tre, quattro giorni, e non sarà una scelta di ripiego: la Roma non fa scelte secondarie».
Possibile che lostacolo per lannuncio ufficiale dellingaggio di Zeman sia solo la divergenza sulla durata del contratto? Ipotesi poco credibile. Visto quanto accaduto ieri,cè da attendersi per oggi il proseguimento del faccia a faccia con Baldini. Intanto, forte di quellincontro, Zeman si è visto ieri sera con Daniele Sebastiani, il presidente del Pescara, mettendolo al corrente di quanto era accaduto con la Roma. Ha anticipato di un giorno,insomma,la comunicazione al club abruzzese visto che lo stesso boemo aveva dichiarato che lavrebbe fatto soltanto oggi. Zdenek stamane guiderà lallenamento e poi saluterà. Al suo posto in riva allAdriatico già danno per scontato larrivo di Delio Rossi. Anche se cè chi fa il nome di Luis Enrique.