Verratti-Roma quanti rimpianti Quando bastava un'amichevole...

30/05/2012 alle 09:37.

GASPORT (F. ODDI) - Quando Verratti esordì tra i professionisti, 1a giornata del campionato 2008-09, sulla panchina del Pescara c'era Franco Lerda, Zeman stava alla Stella Rossa, e a Trigoria avevano già relazioni entusiastiche sul suo conto, vecchie di un paio di stagioni. Stagione 2006-07, torneo Nike, la Roma incontra il Pescara in finale,

 

Il gran rifiuto Neanche Verratti aveva tutta questa voglia di andarsene: per un 16enne di talento la corte delle grandi d'Inghilterra è più frequente dell'acne, la Spagna è un altro mondo. Manchester e Chelsea setacciano i nostri settori giovanili alla ricerca di giovani talenti, il non ci si spreca: fecero una sola eccezione, e quando Verratti rispose «no grazie, il mio sogno è giocare nel » lo presero per matto. Oltre ai blaugrana ha provato a prenderlo il Milan, mentre , Inter, e Lazio hanno più volte chiesto informazioni. Il Palermo di lo voleva al posto di Liverani, tra i pretendenti anche il West Ham di Zola.

 

Ultimi tentativi In realtà, poco dopo la spedizione Sciarra, la Roma si è ritrovata a un passo del giocatore: il stava per fallire (ipotesi scongiurata con l'ingresso della famiglia De Cecco), Verratti poteva arrivare con l'incasso di un'amichevole e due soldi. La scorsa estate, quando alla lista di referenze si è aggiunto il suo ex tecnico Eusebio Di Francesco, che i suoi amici a Trigoria li ha sempre conservati, l'ultimo tentativo: scambio di comproprietà con Viviani, conguaglio inferiore al milione di euro. I due, per caratteristiche, si somigliano parecchio. E forse, fosse andato in porto lo scambio, Zeman avrebbe portato in prima pagina il romanista, invece del romanista mancato.