Olympia rischia, Reja se ne va

18/05/2012 alle 10:40.

IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - Il “gabbiano” (cit. Totti) non si tocca. I tifosi della Lazio se la sono presa. Il Servizio di Striscia la Notizia sull’aquila Olympia - o Olympio dato che, a quanto pare, si tratterebbe di un esemplare di sesso maschile



«Addio Lazio, è finita». Edy Reja non è più l’allenatore della Lazio. Il tecnico di Gorizia lo ha rivelato nel corso di un’intervista a "Cittaceleste. it": «La situazione qual è? Che sono già a Gorizia, quindi questo lascia intendere il tutto. Finisce qui la mia avventura alla Lazio. Il presidente Lotito mi ha dato supporto e mi ha chiesto di rimanere. Anche dopo il mio rifiuto, mi ha invitato a ripensarci, e a prendermi una settimana per riflettere. Io la mia decisione però l’ho presa. Sembra che non abbiamo fatto nulla in questi due anni, in cui siamo arrivati per due volte in Europa League. Certo, se quest’anno avessimo centrato l’obiettivo , le considerazioni sarebbero state diverse. Siamo andati incontro a diversi infortuni, che hanno reso la stagione difficile», prosegue il tecnico. «Inoltre la campagna di rafforzamento, a gennaio, è andata male. Dopo il calciomercato mi sono ritrovato senza 4-5-6 titolari per colpa di estenuati trattative, troppo lunghe, che alla fine non si sono concluse», dice ripensando ai momenti più complicati dell’annata. «Questo di Roma è un ambiente negativo, da tutte e due le parti», prosegue facendo riferimento alle difficoltà ambientali. «Reja, Lotito, giocatori, è stata una critica continua. Qualcuno mi ha anche dato del vigliacco perchè ho ripensato alle mie dimissioni prima della gara contro l’Atletico Madrid », dice ricordando al passo indietro compiuto e poi cancellato. «I ragazzi -spiega- mi hanno chiesto di rimanere vicino alla squadra e allora sono rimasto. Fa male pensare che un quarto posto sembri non valere nulla ». Molto meno dei 4 derby che hai perso, Edy