Totti: "La Roma sogna in grande"

28/04/2012 alle 12:18.

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Quattro partite al termine del campionato, ma c'è già tanta voglia di ricominciare. Perchè se nelle stanze di Trigoria si lavora da tempo per la costruzione della Roma del futuro, anche lo sguardo di Francesco Totti è rivolto nella stessa di

Poi il rapporto con Luis Enrique: una crescita esponenziale formatasi nel tempo: «Il mister è una persona particolare, un uomo leale e vero, che ti trasmette tutto quello che gli passa per la testa. Gli puoi dire tranquillamente quello che pensi: lo accetta senza problemi. Una persona diversa dalle altre, su cui ci si può contare sempre». Dall'allenatore ai nuovi acquisti, il giudizio di val sul personale: «Osvaldo è un "animale", Lamela ha un grande futuro, è di un altro pianeta, Bojan un peperino, Gago è formidabile, Heinze un guerriero, è elettrico, Jose Angel misterioso, Marquinho sorridente, Stekelenburg saracinesca, Kjaer professionista».

E quando si parla di ?. «Spero di giocare il più a lungo possibile, sempre che riesca mantenermi in condizione. Ma tanto dipende da me». Mentre gli strisconi di dissenso campeggiano sotto il sole di Trigoria, il numero dieci è uno dei pochi che riceve applausi mentre esce dal centro sportivo. Ma il pensiero per i tifosi continua ad essere lo stesso: «È stato un anno di transizione, i romanisti si aspettano ovviamente che questa situazione si evolva positivamente. C'è un grande progetto per il futuro: proprio per questo dico che dobbiamo essere tutti sereni. Siamo tutti sulla stessa barca, a cominciare dal sottoscritto. Roma merita di vincere qualcosa»