IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Improvvisamente è allarme a Trigoria. Non per il rendimento fiacco e discontinuo della Roma. E nemmeno per il terzo posto di nuovo lontano. A creare apprensione e tensione sono i muscoli che quotidianamente cedono e gli arbitri che fischiano contro (è di ieri la presa di posizione ufficiale del diesse
Gli esami strumentali hanno invece confermato lentità dellinfortunio di Borini: è una lesione di primo grado ai flessori della coscia sinistra. Così lex Chelsea dovrà star fuori almeno quindici giorni, ma potrebbe anche aver bisogno di più tempo per recuperare, cioè fermandosi per tre settimane. Borini, a fine 2011, è stato bloccato da una ricaduta (aveva forzato, per anticipare il rientro). Sembra scontata la convocazione di qualche giovane della Primavera, a cominciare da Piscitella (è con lUnder 19, fino a domani) e Tallo. Senza le due punte che hanno realizzato più gol, Borini è a quota 10 (9 in campionato e 1 in Coppa Italia) e Osvaldo a 9 (nessuno nelle coppe), il reparto offensivo risulta dimezzato.
Quasi quanto la difesa, dove lemergenza è sicura: convalescente Burdisso, infortunato Juan e squalificato Heinze. Dietro, accanto a Kjaer che è in chiara difficoltà, dovrà per forza giocare De Rossi. Troppo affollata, comunque, linfermeria (pure Lobont è out: gli esami hanno evidenziato una distorsione al ginocchio sinistro con lesione al legamento collaterale mediale, la prognosi è di quattro-sei settimane). I dirigenti si chiedono che cosa sta accadendo dallinizio della stagione: sono già 18 gli infortuni muscolari (se Osvaldo non giocasse contro il Novara, sarebbero 19) e sono 14 i casi in cui il guaio è ai flessori (lultimo è Borini). La questione sarà approfondita con tecnici e medici: la società vuole capire se certi imprevisti dipendono dai campi di Trigoria o dalla preparazione fisica. (...)