«Ranieri e le dimissioni che i giocatori non volevano»

05/02/2012 alle 09:48.

GASPORT (M. CECCHINI) - 3 domande a Gian Paolo Montali: 1 Che ricordo ha del Ranieri romanista? «Ottimo. La prima stagione poi è stata eccellente, tant'è che abbiamo sfiorato lo scudetto. La sua professionalità è stata la stessa — altissima — che avevo conosciuto alla Juve, ma a livello emozionale era ancora più coinvolto».

1 Che ricordo ha del Ranieri romanista?

«Ottimo. La prima stagione poi è stata eccellente, tant'è che abbiamo sfiorato lo scudetto. La sua professionalità è stata la stessa — altissima — che avevo conosciuto alla , ma a livello emozionale era ancora più coinvolto».

2 A questo proposito, quali episodi le vengono subito in mente?

«Penso al secondo anno. Durante la faticosa transizione dovuta al cambio di proprietà, non sempre gli riuscivamo a dare ciò che riteneva giusto per la squadra, ma non se ne è mai lamentato. E poi ricordo il momento delle dimissioni, date anche se il gruppo gli chiedeva di non farlo. In un Paese in cui non si dimette mai nessuno fu un gesto di gran classe, un segno di amore per la Roma».

3 Che cosa pensa che proverà prima del match?

«Credo quasi nulla fino a quando le squadre non entreranno in campo per il riscaldamento. Poi però guarderà la e penso proprio che per un attimo si emozionerà».

ma. cec.