IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Dieci minuti di ritardo alla riunione tecnica delle ore 13, dopo pranzo e prima di andare allo stadio. Luis Enrique inflessibile: De Rossi in tribuna. Lasturiano comunica il provvedimento al giocatore che doveva essere, assente Totti, il capitano. E
Basta guardare Baldini per capire quanto sia in difficoltà: «Daniele ha avuto un ritardo alla riunione tecnica, non conosco i particolari, e lallenatore ha pensato che non fosse pronto per giocare. Dispiace che a incappare è stato un giocatore esemplare e che di solito detta le regole di comportamento. Ma se dalle poche regole che abbiamo si deroga, se ne pagano le conseguenze. E pericoloso fare eccezione ai giocatori simbolo». De Rossi come tutti gli altri per Luis Enrique. Che, come a fine novembre con Osvaldo, interviene in prima persona. La società, anche se in questo caso dà limpressione di consiserare la punizione esagerata, ne prende atto. Come spiega Baldini: «Lui decide, ma noi avalliamo. Le regole sono due-tre e non transige: sa che non cè convenienza per la squadra, ma alla lunga speriamo di sì. Ho parlato con Daniele: ovviamente non era felice. Ha però compreso e accettato la decisione». Se lespressione di De Rossi è buia, quella dellasturiano è agitata. Rivela il dg: «Arrivati al campo, Luis era particolarmente scosso, scuro in volto. Non escludo che abbia preso la decisione mentre venivamo dallalbergo al campo. Aveva un tormento nel tragitto». Per il centrocampista «è lallenatore migliore che ho avuto». Quindi per Baldini non ci sarà un distacco tra i due: «Escludo che si possa guastare il rapporto per la stima reciproca che nutrono, sono convinto che non inciderà».
Il dg ammette che lesclusione può aver condizionato il gruppo: «Credo che la squadra abbia risentito nei primi minuti di questa decisione: lallenatore sapeva che avremmo potuto pagar dazio per questa cosa». Con Luis Enrique viaggia in auto verso Coverciano (oggi lasturiano sarà lì per la panchina doro). Baldini annuncia i provvedimenti per Osvaldo e Cassetti: «Lavevo definita una squadra bambina e lo è. Se le partite prendono una certa piega bisogna avere comunque un atteggiamento propositivo» (...) «Se Roma è l'ambiente più o meno adatto, diventa un particolare se il principio è corretto». E come dice Sabatini: «La Roma passa anche per qualche decisione impopolare. Che abbiamo pagato». È lamministratore delegato Claudio Fenucci a terminare la giornata delle dichiarazioni. (...) «Daniele si è scusato».