IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - Novanta. E questo è il numero di Catania-Roma. Novanta, come il decennio in cui sono nati i tre ragazzi che quasi sicuramente comporranno il tridente dattacco di questa sera. Ovvero Lamela, classe 92, Borini, classe 91 e Bojan, classe 90. Novanta, come i minuti che dopo la partita di domani sera avranno giocato insieme i tre ragazzi. Novanta, mettiamoci anche questo, come la paura che la Roma dovrà fare alla squadra di Vincenzo Montella nei 25
Questa sera giocherà il tridente più giovane in Italia che, ad oggi, in totale ha segnato 10 gol: 1 Lamela, 4 Bojan e 5 Borini. Contro il Catania non ne serviranno dieci, ma almeno una marcatura sarà fondamentale per portare a casa 3 punti fondamentali che permetterebbero alla Roma di superare in classifica lInter e salire quindi al 5 posto a soli 2 punti dalla Lazio quarta. I tre ragazzini terribili non sono in cattive condizioni fisiche, tuttaltro: Lamela è reduce da un periodo non strepitoso, ma contro lInter domenica scorsa ha dimostrato di essere in ripresa. Come in grande ripresa è Bojan, che è uscito molto rinfrancato dalla partita contro lInter in cui si è sbloccato segnando il gol del definitivo 4-0.
Per Borini invece bisogna fare un discorso a parte. Lattaccante ex Chelsea è in una forma strepitosa, la doppietta contro i nerazzurri è lì a testimoniarlo. Ma non solo. Il numero 31 giallorosso, oltre a fare gol, svolge sempre un grandissimo lavoro di copertura molto apprezzato da Luis Enrique che lha promosso titolare in attesa del recupero di Osvaldo. Insomma è il momento del trio anni 90, 60 anni in tre, una montagna di energia da sprigionare. Dovranno farlo in un lampo. Anzi, in 30 minuti, recupero compreso.