IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Se oggi (che poi sarebbe domenica) lo Swansea si toglie lo sfizio di rifilare tre gol allArsenal il merito è anche suo che con le sue reti, meno di un anno fa, ha contribuito - e in modo decisivo - alla promozione in Premier del club gallese
LArsenal allora si gioca la carta Henry e poco oltre la metà ripresa un lancio in profondità trova scoperta la difesa gallese e finisce a Walcott, che batte Vorm in uscita. Ma il 2-2 dura meno di un minuto, perché Graham riceve immediatamente palla in area e approfitta della dormita di Mertesacker e compagni per insaccare il definitivo 3-2. «Una vittoria storica», lhanno definita i giornali inglesi, tutti concordi nel definire lo Swansea la vera sorpresa della Premier. Quasi nessuno, infatti, avrebbe scommesso un penny sulle ambizioni della squadra gallese che lo scorso anno, a marzo, decide di prendere Borini dal Chelsea perché avendo capito che cerano parecchie possibilità per la promozione vuole giocarsi il tutto per tutto. La scelta ha portato i suoi frutti visto che Borini segna una doppietta allesordio contro il Nottingham Forest risultando così decisivo per il definitivo 3-2. Da lì a fine stagione segna altre quattro reti per un totale di sei in dodici partite tutte festeggiate nello stesso modo, con quella mano a significare un coltello tra i denti che è il suo marchio di fabbrica e che ha avuto modo di mostrare anche ai tifosi della Roma. I quali adesso se lo tengono stretto, proprio come hanno fatto quelli dello Swansea che, su vari forum, continuano a seguire le sue gesta anche da lontano.