E soprattutto c’è una serie di allenatori pronti a prendere il suo posto. Non sono certo ore facili per Gian Piero Gasperini, che si rende conto di come il suo destino sulla panchina nerazzurra possa dipendere molto dal risultato della partita di domani contro la Roma. Già circola una serie infinita di nomi di possibili sostituti che potrebbero fare il tifo per la formazione giallorossa: da Zola a Delio Rossi, da Capello ad Ancelotti. E poi c’è chi tifoso della Roma lo è già, da sempre, dalla nascita. E che sulla panchina ora occupata da Luis Enrique è stato seduto fino a pochi mesi fa. Claudio Ranieri sembra essere uno dei “papabili” in caso di un terzo disastro consecutivo dei nerazzuri, dopo quelli contro Palermo e Trabzonspor. Sarebbe proprio uno strano scherzo del destino per Gasperini, lasciare a causa della partita con la Roma e lasciare a un ex allenatore della Roma. E neanche i bookmakers paiono credere alle possibilità di riscatto dell’ex tecnico del Genoa. Per Unibet l’esonero di Gasp si gioca a 1,75, mentre la sua conferma è data a 2,00. L’unico ad andare un po’ contro tendenza è Sandro Mazzola, secondo il quale «la squadra di Gasperini non meritava di perdere, anche se non ha giocato bene e solo a sprazzi è riuscita a fare qualcosa». E gli schemi di gioco? «Può essere che sia anche un problema di modulo, però ieri sera (mercoledì, ndr) non era quello delle altre partite. C’era stato un pò di disorientamento per gli schemi, però con i giocatori di esperienza che ha l’Inter non credo che questo aspetto possa essere determinante. Bisogna lavorare sul piano psicologico, per convincere i giocatori della validità del tipo di gioco che verrà scelto». In questo clima di enorme incertezza che aleggia sopra alla loro squadra, i tifosi interisti si consolano (forse) con l’imitazione che Fiorello ha fatto del tecnico nerazzurro e che sta spopolando sul web. Una intervista nella quale Marco Baldini, l’altra parte della coppia radiofonica, fa domande all’allenatore dell’Inter (alias Fiorello) che dà la colpa della sconfitta in Champions a Nagatomo «perchè porta sempre tutto quel sushi prima della partita». Il Gasperini dello showman siciliano ha «urlato tutto il tempo ai turchi perchè dovevano andare più piano, visto che noi non ci arrivavamo. Sneijder? Ha sbuffato perchè gli avevo chiesto di mettere la maglietta dentro i pantaloni, non si deve giocare così disordinati. Il gol sbagliato da Milito? Gli avevo urlato di non farlo, perchè bisogna segnare all’ultimo così gli avversari non pareggiano».