
CORSERA (B. TUCCI) - Credo che anche Reja (finalmente) si sia convinto ora della inamovibilità di Zarate. Insomma, il giovanotto non se ne deve andare da Formello. Sarebbe un madornale errore cederlo e privarsi così di un giocatore che spesso e volentieri ha fatto fare alla squadra il salto di qualità. Abbandonato l'improponibile 4-4-2 e tornato alla vecchia maniera di mettere in campo la Lazio
Comunque sia, ultras a parte, cedere Zarate sarebbe una follia. Il presidente se ne deve rendere conto e non può e non deve farsi ammaliare dalle sirene europee che bussano alla porta della società con gli euro in contanti fra le mani. So bene che il bilancio è una voce importante, ma è anche vero che se si svilisce una squadra le conseguenze negative sono immediate e a volte irreversibili. Ed allora, gentile dottor Lotito, non facciamo scherzi!
Nessuno sa quale sarà il futuro di Borriello. Il d.s. Sabatini assicura: «Sta bene a Roma, si allena con serietà ed è entusiasta dei metodi di Luis Enrique». Però, quando gli chiedi se andrà via da Trigoria, risponde laconico: «Credo che rimarrà all'ombra del Colosseo». È quel verbo che non piace né a chi fa informazione, né al giocatore, né, naturalmente, ai tifosi. I quali ultimi vorrebbero sapere qualcosa di più preciso. Invano. Si resta nel vago. La verità è che Sabatini è «innamorato» di qualche straniero. E forse spera che Borriello emigri di sua volontà.