Tre i ruoli scoperti: centrale di difesa, centrale di centrocampo, più un posto in attacco, visto il vuoto lasciato dalla partenza di Vucinic. E proprio per la sostituzione del montenegrino potrebbero aprirsi gli scenari più affascinanti. Il nome più quotato resta quello di Nilmar, ventisettenne brasiliano che fa coppia con Giuseppe Rossi nell’attacco del Villarreal. Il club spagnolo, dopo aver detto no alla Juventus per l’ex Parma, non è disposto a privarsi di Nilmar per meno di venti milioni, cifra che la Roma non è intenzionata a sborsare. Quindi delle due, l’una: o le pretese del Villarreal scenderanno o non è detto che quello di Nilmar possa essere un semplice nome di facciata e che il vero obiettivo di Sabatini sia un altro. Magari il colpo che davvero faccia sognare i tifosi, l’asso nella manica da calare negli ultimi giorni di mercato. Magari Gonzalo Higuain, che nel Real Madrid fatica a trovare spazio perfino in panchina (anche perché non ha mai convinto del tutto Mourinho) e che potrebbe scegliere di rilanciarsi in giallorosso, magari anche a patto di ridursi l’oneroso stipendio che percepisce a Madrid. D’altra parte Higuaìn è un vecchio pupillo di Franco Baldini fin dai tempi in cui il direttore generale lo portò al Real: se davvero dovesse arrivare una super offerta per Borriello, sfumato Pastore, un altro argentino potrebbe arrivare ad accendere i cuori della tifoseria.

CENTROCAMPO - Per il ruolo di centrale di centrocampo, la pista più battuta è quella che porta a Lucho Gonzalez, trentenne argentino in forza all’Olympique Marsiglia. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese L’Equipe, i francesi hanno rifiutato un’offerta del Malaga di circa sei milioni di euro, ma sarebbero pronti a lasciar partire il giocatore (che piace anche all’Inter) per una cifra compresa fra gli otto e i dieci milioni. Sempre secondo il quotidiano inoltre, i procuratori di Lucho Gonzalez avrebbero trovato un accordo con la Roma e ora la palla passerebbe ai club, cui spetta trovare l’intesa. Possibile che la chiusura arrivi a breve.

DIFESA - Più lunghi i tempi per quanto riguarda il centrale difensivo che andrà a completare il pacchetto arretrato insieme a Juan, Burdisso e Heinze. Nel mirino c’è sempre il danese Simon Kjaer, ma per prenderlo Sabatini dovrà vincere le resistenze del Wolfsburg: «Se i tedeschi decideranno di cederlo, non credo lo faranno per meno di tredici milioni» ha detto l’agente del giocatore. Ma non è da escludere anche un ritorno di fiamma per il grande ex Cesare Bovo, che Sabatini conosce molto bene e che, dopo l’arrivo a Palermo di Silvestre, potrebbe tornare a vestire la maglia della squadra in cui è cresciuto.