– contattato da Il Romanista– fa il suo gioco: «Guardi

siamo usciti dall’Europa League perché Hernandez

non c’era, ho ceduto Pastore al Paris Saint Germain,

non posso cedere un altro attaccante. Il discorso che

ho fatto qualche giorno fa su Amauri? Quello resta, ma

le dico che al 100% non arriverà nessuna altra punta

al Palermo, quindi Hernandez non lo cederò. Noi stiamo

bene così, con l’arrivo di Silvestre potremmo cedere

un difensore. Potrebbe essere Bovo, ma la Roma

non lo vuole».



Questa è un’altra storia, quella di Hernandez prevede altri aggiornamenti da qui a una decina di giorni. Hernandez piace tanto a Sabatini, piace a Enrique e a tutti quelli che abitano il pianeta Roma. Il contatto con il procuratore D’Ippolito, al di là delle dichiarazioni in chiaro di qualche giorno fa («con la Roma non c’è niente») è avviato e comunque il giocatore sarebbe ovviamente strafelice di venire a Roma e di ritrovare Sabatini. Al di là di Amauri o no, Hernandez sarà una pista che la Roma terrà calda fino a quando riterrà opportuno scaldarla: di sicuro non costa 25 milioni, e nemmeno 20.



Sorprese a parte è lui la prima scelta giallorossa (Higuain ha un ingaggio stratosferico) anche se quelle che conducono a Nilmar e a Palacio sono tutto tranne che chiuse. Per il brasiliano del Villarreal non c’è stato nessun incontro dopo il contatto fra un emissario romanista e il presidente del Villarreal di quattro giorni fa. Per ora la Roma ha congelato l’acquisto (col giocatore che ha incontrato Falcao e che si scambia sms con Cicinho, c’è l’accordo), non c’è nessuna scadenza perentoria del 17, ma solo quelle fisiologiche della campagna acquisti. Ieri l’allenatore del Villarreal Garrido è stato chiaro: «Va alla Roma solo se arriva

un’offerta irrinunciabile». La Roma ha offerto 14 milioni e arriverà a 16 più bonus, il Villarreal finora ne ha

chiesti 24. Il Genoa invece per Palacio ne ha chiesti 12, non alla Roma ma all’Inter quando era in pedi coi nerazzurri una trattativa che prevedeva anche l’inserimento di Pandev. Saltata, Palacio è rimasto al Genoa. Palacio piace tanto a Sabatini, con qualcosa attorno ai 10, anche 9 milioni, si potrebbe prendere: basta un segnale, che la Roma deve ancora decidere di dare visto che i fronti sui quali è impegnata sono molteplici, sia in attacco (Stracqualursi potrebbe arrivare quasi subito), sia in tutte le altre zone del campo. A centrocampo più Guarìn che Fernando (è un sostituto di De Rossi, più che un intermedio). Passa di moda il nome di Montolivo, costa – per ora – troppo quello di Casemiro. In difesa c’è l’acquisto più sicuro che è quello di Simon Kjaer: arriverà con la formula del prestito oneroso a fine mercato. Che non è così vicina come sembra: la Roma comprerà altri quattro giocatori.