Baptista: "Non ti dimenticherò Roma"

30/12/2010 alle 09:03.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - E’ il primo gio­catore che ha fatto le va­ligie. Julio Baptista ieri è andato a Trigoria ac­compagnato dalla mo­glie, ha salutato tutti, ha svuotato l’armadietto. Era arrivato nell’estate del 2008, accompagnato dal fascino di essersi sfilato la maglia dei Ga­lacticos per venire a Ro­ma. E’ costato dieci mi­lioni di euro, la quota­zione cresciuta anche con le sue presenze nel­la Seleçao. E qualche gol importante. Spallet­ti ridisegn




Dopo il primo anno con Spalletti, Julio Bap­tista ha faticato a trova­re spazio. Nella passata stagione poche presen­ze, qualche gol, tanti spezzoni di partita, ma­gari anche per pochissi­mi minuti. Ma la Bestia ha sempre aspettato il suo turno, si è allenato con professionalità, ha
 cercato di dare il suo contributo anche in una manciata di secondi, co­me quando contro il Ca­tania fece trascorrere il recupero concesso dal­l’arbitro tenendo il pal­lone incollato tra i suoi piedi e la bandierina del calcio d’angolo. In esta­te hanno cercato di mandarlo via, non ha trovato la soluzione a lui congeniale, ha continua­to ad allenarsi con pro­fessionalità. Adesso va via, lascia la casa al­l’Eur. Ritenta l’avventu­ra in Spagna, dove anco­ra ricordano le sue pro­dezze al Siviglia. Al Malaga si apre un nuovo capitolo del romanzo della Bestia. Con questa intervista Julio Baptista vuole salutare i tifosi giallorossi, che porterà nel suo cuore. 



Dopo due anni e mez­zo sta per lasciare la Roma. Con quale stato d'animo?



« Da un lato sono un po’ triste, perchè nel­l’ultimo anno per una serie di circostanze ne­gative non sono riuscito a dare il meglio di me. E questo mi dispiace, per­chè ho sempre cercato di aiutare la squadra » .



Perchè la scelta di an­dare al Malaga? 



« Perchè c’è un proget­to serio. Ho avvertito molto entusiasmo e la società ha dimostrato con i fatti di volermi for­temente
 » . 



Quali sono i ricordi più belli della sua av­ventura romana?



Sono legati al primo anno, quando mi sentivo veramente considerato e sono riuscito a dimo­strare le mie potenziali­tà » .



Cosa le è mancato per conquistare più spazio in giallorosso?



« Nella seconda parte della mia avventura ho sentito mancare la fidu­cia ed è venuta meno la continuità che per un calciatore con il mio fi­sico e le mie caratteri­stiche è fondamentale per esprimersi ad alti li­velli » . 



I tifosi della Roma hanno dimostrato di ap­prezzarla. Come li salu­ta?



« Vado via con un ri­cordo bello di loro, della loro passione e non di­menticherò mai la loro felicità dopo il mio gol al primo derby » .



Pensa che poteva es­sere ancora utile a que­sta squadra?



« Sì, assolutamente, se avessi avuto uno stato di forma psico- fisica idea­le » .



Se la sente di chiarire perchè non è stato con­vocato negli ultimi tem­pi? Qualcuno dice per motivi disciplinari...



« Assolutamente no, non sono stato convoca­to per scelta tecnica » .



Quel gol che valse la vittoria nel derby, diffi­cile da dimenticare, ve­ro?



« E’ stata una grande emozione, venivamo da un periodo difficile, i ri­sultati non arrivavano. La Lazio come ora era davanti in classifica. Giocammo una grande partita, con grande con­centrazione. Segnai di testa, ricordo la , i tifosi erano im­pazziti dalla gioia » .



La Roma si è rilancia­ta con la vittoria in casa del Milan. Ha avuto una partenza difficile, ma può puntare allo scudet­to?



« La squadra è forte, la rosa è ampia, potrà lot­tare fino all’ultimo » .



Lo scorso anno avete sfiorato lo scudetto, fi­no all’ultima giornata. Eravate anche riusciti a scavalcare l’Inter al primo posto in classifi­ca. Cosa vi è mancato per vincere?



« Ci è mancata un po’ di fortuna nei momenti decisivi » .



Cosa le mancherà di Roma?



« Gli amici che lascio, la bellezza di una à straordinaria, che mi ha fatto vivere felice » .



Conosce bene il cam­pionato spagnolo per aver giocato nel Siviglia e nel Real Madrid. Riu­scirà ad aiutare il Mala­ga a salvarsi?



« Per quest’anno la sal­vezza è l’obiettivo della società e sono sicuro che insieme ai miei fu­turi compagni riuscire­mo a restare nella Li­ga » .



Con questa nuova esperienza nella Liga tornerà la Bestia?



« L’obiettivo è far ve­dere di nuovo al calcio spagnolo e mondiale che tornerò ai livelli che mi hanno reso famoso. Ho grandi motivazioni, vo­glio dimostrare che chi ha puntato su di me non ha sbagliato » .



Tornare a giocare con più continuità può aiu­tarla a ritrovare la Sele­çao?



« Sono sicuro di sì » .