La Roma soffre: preparazione sotto accusa

21/09/2010 alle 10:30.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - La preparazione atletica della Roma è sotto accusa. La squadra va in affanno in tutte le partite, nel finale i giocatori vanno in sofferenza al cospetto di qualsiasi avversario. E’ accaduto in tutte le partite giocate fin qui giocate. In Supercoppa la Roma era passata in vantaggio con Riise.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
La preparazione atletica della Roma è sotto accusa. La squadra va in affanno in tutte le partite, nel finale i giocatori vanno in sofferenza al cospetto di qualsiasi avversario. E’ accaduto in tutte le partite giocate fin qui giocate. In Supercoppa la Roma era passata in vantaggio con Riise. Alla fine del primo tempo il pareggio dell’Inter, nella ripresa il bis nerazzurro. Col Cesena, dopo un buon primo tempo, la squadra di Ranieri nel secon do tempo ha concesso troppe occasioni ai romagnoli. A Ca gliari era riuscito a pareggiare al gol iniziale di Daniele Conti. Poco dopo il ri gore e l’espulsione di Burdisso, quindi il 3-1 del Cagliari, che nella ripresa avrebbe potuto segnare an che oltre il quinto gol. A Monaco la Roma ha resistito fino a 11’ dalla fine, poi il crollo, e do menica è successo qualcosa di simile con il . 



SERVE PAZIENZA
 - Ranieri ha detto che per va lutare la preparazione atletica ci vuole tempo. Quest’anno la preparazione è stata affida ta al professor Riccardo Capanna, che dalla stagione di Parma lavora con il tecnico romano. La scorsa estate la preparazione la svolse Spalletti con il suo staff. I metodi di lavo ro sono completamente diversi. La Roma non ha lavorato sul fondo, e neppure con le macchine in palestra per il potenziamento muscolare. Già dal primo giorno di lavoro a Riscone è comparso il pallone. Si è passati da una metodologia a un’altra completamente diversa. Il metodo adottato quest’anno preve de l’utilizzo del pallone da subito e il fondo e la resistenza si migliorano giocando. E’ un metodo nuovo, assai seguito in Spagna e introdotto in Italia da Mourinho che, visti i risultati, ha la sua efficacia. E non si può dire che l’Inter dello Special One non corresse. 



TANTE DIFFERENZE
 - Con Spalletti si facevano ripetute di corse lunghe di 300, 600 e 1000 metri, la scorsa estate queste distanze non sono state coperte. Si lavora con intensità diverse sulla corsa. Quest’anno si sono fatti cicli di corsa di sei minuti con in tensità più alte rispetto a Spalletti col quale si facevano anche cicli di quindici minuti. In palestra hanno svolto piccoli lavori personalizzati soltanto alcuni giocatori, non sono mai stati fatti allenamenti sulla forza generali. Spalletti, con il suo Paolo Bertelli, rimasto alla Roma col compito di recupe rare gli infortunati, effettuavano il test di Conconi, per valutare la soglia aereobica e anaerobica dei singoli che, in base ai risulta ti, venivano divisi in gruppi di lavoro. 



CRONOMETRO D’ORO
 - Riccardo Capanna, 64 anni, ha vinto lo scorso maggio il Cronome tro d’oro, il riconoscimento che viene asse gnato in occasione del Congresso Nazionale dei preparatori atletici. All’inizio della sta gione ha spiegato così i suoi metodi: «Il calcio sta cambiando, è in continua evoluzione e la preparazione deve essere in linea con il cambiamento. Quindi seguiamo una prepa razione con variazioni di ritmo continue e assai meno fondo rispetto al passato. Le varia zioni di ritmo danno la possibilità di seguire il potenziamento atletico e muscolare di ogni singolo calciatore, senza che lo stesso subi sca stress. Per questo abbiamo utilizzato il pallone sin dal primo giorno. Il giocatore durante la preparazione deve anche divertirsi ». Il professor Capanna è arrivato tardi al calcio che conta, prima si è dedicato all’inse gnamento all’Università di Genova, dalla quale è andato in pensione. Diciotto le sue pubblicazioni, quindici quelle di argomento esclusivamente calcistico. E’ considerato so prattutto un teorico. La Roma ha bisogno di tornare subito a correre.