CORSERA (D. BERSANI) - Bisogna rinforzare la difesa, ma la Roma non potrà farlo prima di aver ceduto qualche pedina. Quello arretrato è il reparto che più richiede interventi strutturali: la conferma di Burdisso, un paio di terzini e, con meno fretta, un quarto centrale e il vice di Julio Sergio. Tra i rinnovi contrattuali già siglati e la grande attesa per larrivo di Adriano, quindi, la società giallorossa aspetta che si presentino acquirenti ben intenzionati. Dopo le prime tempestive operazioni di mercato, è il momento di valutare tutte le richieste e approfondire anche i sondaggi preliminari.
Qualcosa, ad esempio, si sta muovendo sul fronte Doni. Sul portiere si sarebbero orientati Galatasaray e Benfica, disposte a investire qualche milioncino anche per loneroso contratto, superiore ai 4 lordi a stagione. La Roma vedrebbe naturalmente di buon occhio la soluzione turca, mentre il brasiliano temporeggia, privilegiando la pista inglese, con Arsenal e Chelsea che, almeno per il momento, non sembrano intenzionate ad accelerare i tempi.
Lingaggio di Fabio Simplicio potrebbe agevolare la partenza di Brighi, ambito da Samp, Genoa e Palermo. Tutte società che dispongono di una buona liquidità. Con la cessione del centrocampista, la Roma può realizzare un discreto gruzzolo, intorno ai 4-5 milioni. E in regime di autofinanziamento, il pagamento cash ha sempre priorità rispetto allipotesi scambi, nonostante in ballo ci siano uomini graditi a Ranieri come Sculli e Mesto.
Nel frattempo la Juve è uscita allo scoperto per Motta, ma, prima del benestare dellUdinese, dovrà essere interpellata la Roma, proprietaria per il 50% del cartellino dellesterno, pagato 3,5 milioni nel gennaio 2009. Nellaffare può rientrare il nome di Isla, centrocampista tuttofare, di cui Pradè parlerà con il manager Rodriguez entro pochi giorni. Per arrivare al cileno è indispensabile che lUdinese ridimensioni le sue pretese di 10 milioni.
Sbloccare la vicenda Baptista, invece, ha bisogno di tempi più lunghi. Sulle orme della Bestia si era mosso il Tottenham, ma a Trigoria confidano nel Mondiale per rendere più appetibile lattaccante. Questa settimana sarà importante anche per ciò che riguarda le trattative minori come quelle per Andreolli e Cerci: obiettivi di parecchi club, soprattutto Bari e Bologna. Su entrambi si impone una decisione definitiva: i loro contratti scadono tra un anno.