Ranieri adesso ci crede

25/03/2010 alle 09:33.

IL TEMPO (M. DE SANTIS) - La Roma se la gode. Si gode questa vittoria, questo momento e questa classifica. Si gode il ventesimo risultato utile consecutivo in campionato, l'aggancio al Milan, il secondo posto ritrovato e il non aver perso punti sull'Inter. Claudio Ranieri scruta la classifica e ammette: «Fa un bell'effetto vederla». Soprattutto prima di un Roma-Inter che si preannuncia come la partita dell'anno: «È bello che venga descritta così, se ricordiamo da dove è partita la Roma. Significa

Magari con un in più nel motore: «Non lo so se ci sarà con l'Inter, dobbiamo valutare. Francesco ha iniziato a lavorare con noi e lo conosciamo bene. Lui è sempre pronto, se gli avessi chiesto di essere in campo dieci giorni fa l'avrebbe fatto». è stata la dimostrazione che la Roma è in forma: «La squadra sta bene, corre e lotta. Già dal riscaldamento mi ero accorto, da come toccavano il pallone, che i ragazzi erano molto concentrati. Non ho dovuto dirgli nulla, ho solo dovuto tranquillizzarli nell'intervallo». Julio Baptista analizza il peso specifico del successo al Dall'Ara: «Significa tanto, è stata una vittoria molto importante». Felicità per l'avanzata in classifica e per il gol che ha fissato il punteggio sul 2-0: «Non so se l'incontro con l'Inter deciderà il campionato, anche se in caso di vittoria andremmo ad un solo punto di distanza. Sono molto contento di essere riuscito a dare un contributo ai miei compagni. Lavoro per farmi trovare sempre pronto e per aumentare la mia presenza in campo».

La testa di Mexes, rientrato a dopo un turno di , è già rivolta a sabato pomeriggio: «Sarà una partita molto diversa da tutte le altre. Siamo stati bravi a fare tutto quello che dovevamo fare, ora ci aspetta una grande battaglia e aspettiamo l'Inter all'Olimpico». Il parallelo con la volata scudetto di due anni fa viene da solo: «Questa Roma ha meno punti da recuperare rispetto a quella. Siamo più maturi. C'è grande fiducia, stiamo bene e ci proveremo fino alla fine, non abbiamo nulla da perdere. Una sfida del genere la aspettiamo da cinque anni, non dobbiamo subire troppo la pressione e ce la giocheremo con tranquillità. Sentire la parola scudetto è sempre una bella sensazione. Sognare è bello, ma l'obiettivo più importante è arrivare tra le prime tre per accedere direttamente in ». Rispetto a Roma-Milan, i giallorossi ci arriveranno meglio. «Abbiamo recuperato parecchi giocatori e stiamo meglio fisicamente. Siamo carichi, non dobbiamo pensare a vincere ma a dare il massimo. L'Inter non ha più qualità di noi. Partiamo alla pari e noi daremo tutto».