IL ROMANISTA (P.TRIA) - E' la Roma ad aggiudicarsi la decima edizione del Memorial Dino Viola. Il 4-0 rifilato dai 98 di Tovalieri ai pari età del Cinecittà Bettini rappresenta il giusto epilogo di un torneo dominato dallinizio alla fine dai terribili Esordienti giallorossi che, quando lindimenticabile presidente del secondo scudetto ci ha lasciato, ancora non erano nati ed erano solo un lontano pensiero nelle menti dei loro genitori. I romanisti, però, la storia di Viola se la saranno fatta sicuramente raccontare da chi lo ha vissuto in prima persona e lo spirito combattivo del grande Dino lo hanno messo in campo
Un tiro che ha fatto da antipasto al vantaggio giallorosso giunto al 19’ grazie alla scaltrezza del piccolo Bordin, che ha battuto velocemente una punizione dal limite trovando impreparata sia la barriera sia il portiere. Il vantaggio ha così corroborato i romanisti che ci hanno riprovato al 22’, con Pontecorvi a battere una punizione dalla sinistra e Appodio a cercare di risolvere una mischia sventata dalla respinta di Rovedi. Un tentativo che, due minuti dopo, è stato seguito da Ceka, ma la sua deviazione sul secondo palo è sfilata fuori di pochissimo. Quindi, a chiusura del primo tempo, la Roma ha messo in archivio la partita ancora con lo specialista Bordin che, su una punizione a due toccata da Pontecorvi, ha sparato un imprendibile destro infilatosi all’angolino. Nella ripresa il ritmo della gara è inevitabilmente calato, anche se i ’98 di Tovalieri hanno dato una fiammata iniziale con Cioffi che, fuggito in contropiede, ha resistito alla pressione del difensore e ha poi depositato in rete con un morbido tocco sotto che ha scavalcato Aniello. Uno splendido tris a cui ha fatto seguito, in chiusura di gara, il poker firmato da Argomenti, lesto nello stoppare e nel girare in porta un pallone ricevuto al limite.
