"Adesso guardo avanti"

23/03/2010 alle 09:13.

LEGGO - Guardare avanti. Non per dimenticare il passato, ma per credere nello scudetto che alcuni mesi fa sembrava un’utopia e che oggi è lì a 4 punti, e con uno scontro diretto alle porte. Anche per Claudio Ranieri, ospite ieri all’inaugurazione della nuova sede dello storico Club di Testaccio, che rompe gli indugi: «Possiamo e dobbiamo crederci, da adesso in poi guarderemo avanti», ha ammesso il tecnico giallorosso. Ranieri, testaccino doc, è stato il più festeggiato dai 300 tifosi accorsi nello storico quartiere della capitale per dare la spinta giusta nell’ultimo tratto di strada.

Che appare in discesa visto il rientro imminente di , atteso con impazienza dal tecnico e dai compagni come testimoniano le parole di Juan che domani non ci sarà per : «Il rientro di Francesco può essere decisivo. Da sabato non ci guardiamo più indietro. L’Inter è stanca ed ha la mentre il Milan ha perso due campioni come Pato e Nesta. Dobbiamo crederci».

Più cauto John Arne Riise, accolto ieri da un’autentica ovazione. «L’Inter resta la favorita anche se dovesse passare in - ha dichiarato il norvegese -. Noi dobbiamo giocare queste nove partite come se fossero tutte finali e poi vedere che cosa succede». A partire da . Secondo Riise, infatti, si parla troppo del big-match di sabato e poco della sfida di domani al Dall’Ara: «Sono due gare altrettanto importanti. Si parla molto dell’Inter ma ora dobbiamo pensare solo al ».

Nessun commento sull’attuale momento della Roma, invece, da parte di Rosella Sensi che si è limitata ad invitare i tifosi «a seguire la Roma con la stessa passione di questi giorni». Il presidente, che ha lasciato il locale di via Ghiberti scortata dalla Digos, ha poi detto di «essere felice per aver partecipato all’inaugurazione di uno dei luoghi più calorosi», frequentato anni fa anche dal nonno Silvio. I quattro hanno lasciato a fatica il club di Testaccio sommersi dall’affetto di un pubblico che non potrà seguire la squadra a (trasferta vietata dal Cams), ma che ha preso d’assalto già da ieri le ricevitorie in vista della sfida di sabato. Almeno 65.000 gli spettatori previsti in quella che sarà la sera della verità per Ranieri e i suoi.