Alberto De Rossi, allenatore della Roma Primavera, ha parlato della sfida di domani che vedrà opposti i giallorossi al Salisburgo per i playoff di qualificazione alla fase finale della Youth League. “Le sensazioni sono le stesse vissute lo scorso anno, quando con orgoglio abbiamo rappresentato l’Italia nelle Final Four di Nyon -  ha affermato il tecnico giallorosso  - Lì ci giocammo, purtroppo perdendo, l’accesso alla finale di una competizione che si sta rivelando la migliore a livello internazionale”.

Come ha visto i ragazzi nell’allenamento di oggi?
Noi prepariamo le partite tutte allo stesso modo, ma è chiaro che l’emozione di vivere una manifestazione così importante sono diverse. Siamo molto fiduciosi. Abbiamo di nuovo con noi Sadiq a far coppia con Soleri e inoltre abbiamo recuperato Tumminello e Paolelli. Sappiamo di essere molto competitivi e per questo siamo sereni ma consapevoli di incontrare una squadra molto forte.

Quali sono le condizioni di Nura?
Come ha detto anche Luciano Spalletti, un secondo lo vedi qui, il secondo dopo è dall’altra parte del campo. È stato fermo un paio di mesi ma ha ripreso la condizione normale e farà vedere le sue capacità.

Cosa teme del Red Bull Salisburgo?
La sua organizzazione. Non dimentichiamoci che sette undicesimi partecipano alla serie B austriaca con la seconda squadra, il che è un’esperienza importante e altri tre giocano anche in prima squadra nella massima serie. Il Salisburgo può non avere un nome altisonante, ma oggi abbiamo potuto ammirare la loro academy, che fa capire quanto tengano al settore giovanile. Questa manifestazione fa crescere non solo i ragazzi, ma anche noi dello staff: vedere queste strutture spinge a fare sempre passi in avanti.

(asroma.com)