Alisson è alle porte di una stagione molto importante per lui: già titolare del Brasile, ora difenderà anche la porta della Roma dopo l'addio di Szczesny. Queste le parole del numero 1 giallorosso dal ritiro della Seleçao: "Questo è un momento importante per me: ho l’opportunità di giocare titolare nella Roma e sono contento di sentire anche la stessa fiducia in Nazionale. Sarei felice di continuare così ed arrivare bene all’appuntamento con il Mondiale in Russia nell’estate del 2018".
Nella conferenza prima della gara contro l'Ecuador, Alisson ha ringraziato il Brasile e in particolare il preparatore dei portieri Taffarel per la fiducia riposta in lui in questi mesi, anche quando non era titolare fisso con la Roma: "Taffarel ha sempre dimostrato di fidarsi di me, il suo appoggio è stato importante. Con il CT Tite ho parlato di meno, ma lui mi ha chiesto sempre di cercare di migliorare quando giocavo. Sapevo che ero nel progetto della Roma, che avrei avuto più opportunità. Lui mi chiedeva di cercare più continuità. Oggi sono felice della sua fiducia nei miei confronti e lo ringrazio".
Alisson debutterà anche nella fase a gironi della Champions League in questa stagione, dopo i preliminari fallimentari col Porto un anno fa: "Spero di fare bene anche in Champions League ed arrivare ai livelli dei più grandi portieri che la giocano come Neuer e Buffon: loro si sono già affermati nel calcio a livello mondiale. Io ho imparato molto guardandoli. Ora gioco nello stesso campionato di Buffon, un giocatore che mi è sempre piaciuto e che è sempre stata fonte di ispirazione per me. Lavorerò molto per cercare di essere allo stesso livello dei migliori: devo allenarmi duramente e progredire sempre, questa è l’unica via da seguire".
