Roma-Inter, JURIC: "Nessuna differenza tra le due squadre, ma abbiamo regalato un gol e non siamo efficaci negli ultimi metri. Per riconquistare il pubblico servono i risultati e sono fiducioso" (VIDEO)

20/10/2024 alle 23:01.
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Ivan Juric, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni dei cronisti al termine della partita contro l'Inter, valida per l'ottava giornata di Serie A e terminata con il punteggio di 0-1 per i nerazzurri grazie alla rete di Lautaro Martinez al 60'. Ecco le dichiarazioni del tecnico.

JURIC A DAZN

Avete pagato qualche ingenuità. Cosa vi manca?
“Abbiamo iniziato timorosi, non mi sono piaciuti i primi 15 minuti. Abbiamo fatto bene fino al gol, che è stato un incidente. Fino al gol abbiamo giocato bene, abbiamo avuto occasioni e non le abbiamo sfruttate. Abbiamo sbagliato troppo tecnicamente, un peccato regalare un gol così. Dobbiamo alzare il livello negli ultimi metri ed essere più pericolosi. Questa sera abbiamo limitato l’Inter su tutto, gran peccato”.
Dybala è stato molto impegnato in fase difensiva. Un campione come lui così sacrificato non rischia di perdere lucidità?
“Sono d’accordo. Ci devo lavorare tanto. I giocatori si devono scambiare, poi è chiaro che avendo giocatori nuovi fanno ancora fatica. Dobbiamo limitare le sue corse indietro, poteva essere molto più semplice. Oggi Paulo ha dimostrato quanto vuole dare, così come gli altri. Non si vedeva nessuna differenza tra noi e l'Inter. C’è un'applicazione della squadra allucinante, dobbiamo scambiarci e correre meno”.
La Roma è rimasta in gara per 90 minuti, la prestazione di alcuni singoli è stata buona. Deve gestire però un ambiente poco sereno, come puoi ricompattare?
“L’unico modo sono i risultati. Per questo mi dispiace per stasera. Il pubblico era contento per alcune cose, ma noi dobbiamo fare il risultato, senza troppe chiacchiere. Il modo in cui giocano i giocatori è fantastico, così come il modo di sacrificarsi. Se continueremo così faremo risultati. I giocatori fischiati devono essere forti, per me hanno fatto un'ottima gara. Era da tempo che non giocavamo così contro l’Inter".
JURIC IN CONFERENZA STAMPA
Possiamo chiamarla una serata di rimpianti? Il gol arriva su un doppio errore individuale in un secondo tempo dominato dalla Roma. 
"Sì. La squadra non mi è piaciuta nei primi 15 minuti perché era timorosa ma con il passare del tempo abbiamo preso in mano la partita e abbiamo giocato molto bene. Abbiamo preso gol nel nostro momento migliore ed è stato un incidente che ci è costato tanto. Siamo rimasti in partita fino alla fine e c'è rammarico perché da tanto tempo la Roma non giocava così contro l'Inter, con questa intensità, pressing e dominio per lungi tratti della gara. Abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati cari. La squadra stava bene fisicamente. Togliendo i primi 15 minuti e l'errore sul gol sono molto contento della prestazione".
Dybala ha fatto cose interessanti, ma molto lontano dalla porta. Va bene così o lo vuole più vicino a Dovbyk?
"Dobbiamo aggiustare un po' di cose nello scambio dei giocatori, ci sono giocatori che lo interpretano bene e altri che fanno un po' fatica a interpretare certi concetti. Secondo me in certe situazioni potevamo evitargli di correre. Dall'altra parte c'è la volontà dei giocatori di dare tutto, oggi Paulo ha dimostrato, non solo lui ma tutti quanti, hanno fatto una partita in cui non si vedeva alcuna differenza fra Inter e Roma. Dobbiamo trovare il modo di avvicinarlo alla porta, l'idea è questa".
Come si accorcia il tempo? Lei dice che la Roma ha bisogno di risultati e credo che non bastino più le belle prestazioni. Quale è il modo per arrivare all'obiettivo dei risultati?
"Siamo migliorati in tantissime cose rispetto al passato ma non è ancora sufficiente perché se non vinci a Monza dopo aver dominato... Oggi abbiamo commesso un errore pazzesco. La squadra ha fatto tante cose buone, ma vuol dire che qualcosa non è stato fatto bene. Ora ci lavoreremo e cercheremo di migliorarci. La sensazione globale è positiva e ora abbiamo bisogno di risultati anche se non abbiamo tanto tempo. Vedendo le prestazioni io sono fiducioso e alla fine il conto tornerà".
Dopo i primi 15' è cambiato qualcosa dal punto di vista delle pressioni: Angelino era partito direttamente su Darmian, poi ci ha abbassato Zalewski spostando qualcosa in mezzo. Questa mossa ha riequilibrato la situazione? E la sostituzione di Koné?
"Hai notato molto bene lo scambio della scalata e lo abbiamo fatto meglio. Cristante usciva su Pavard e da quel momento abbiamo iniziato a dominare. I primi 15' non mi sono piaciuti perché non scalavamo bene, poi abbiamo fatto una bellissima partita sotto tante cose. Koné è giovane e sta entrando in questo mondo un po' più serio. In Italia le partite sono di grandissima concentrazione e applicazione, magari all'estero un po' di meno. A volte ha alti e bassi e oggi volevo vedere Pisilli, che è un ottimo giovane. Non è una bocciatura per Koné".
Mancata la qualità offensiva, ma anche difensiva. In attesa di un ipotetico mercato di gennaio, come si trova la qualità se non c'è?
"C'è, non posso credere che non c'è qualità perché la vedo ogni allenamento. Penso che questi ragazzi si possono sbloccare, che Lorenzo si può sbloccare, che Paulo si può sbloccare, che Artem può fare meglio, ma anche Baldanzi e Soulé. Là ho solo giocatori che hanno qualità, la stanno dimostrando a tratti, non siamo efficaci in zona gol sicuramente".
Due giorni particolari per gli arbitri, è soddisfatto di Massa?
"Dopo Monza mi viene difficile criticare stasera. Lì è stato un episodio brutto, oggi mi aspettavo che fischiasse qualche fallo, ma è stata una buona gara in generale".
JURIC AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB
"Abbiamo fatto un'ottima gara togliendo i primi 15 minuti, in cui la squadra non mi è piaciuta. Poi abbiamo cambiato un po' nelle scalate e dal 15' fino al gol abbiamo fatto un'ottima gara. Il gol subito è stato un incidente che capita poche volte e ci ha compromesso tutto. La squadra ha spinto e attaccato, c'era un grandissimo sacrificio ma anche gioco e idee. Alla fine però non è bastato".
Su cosa bisogna lavorare in questa settimana?
"La squadra deve crescere piano piano su tutti i fronti, ci sono cose da perfezionare. Oggi si è vista un'ottima Roma, che ha limitato tantissimo l'Inter e a tratti ha dominato. Sono convinto che con questo atteggiamento e gioco possiamo fare ottimi risultati".