Queste le dichiarazioni di Paulo Fonseca, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine del match con l'Ajax:
FONSECA A SKY SPORT
Quanto aveva bisogno la Roma e il calcio italiano di una vittoria simile?
È stata una vittoria importante dopo i tanti problemi con i giocatori infortunati che abbiamo. L’Ajax è una grandissima squadra come abbiamo visto oggi ma i ragazzi hanno fatto una grande partita. La qualificazione non è chiusa ma è stato importantissimo oggi vincere qui
La grandezza è stata vincere in un campo difficile con tutte queste difficoltà.
È stato molto difficile vedere l’infortunio di Spinazzola, lui stava giocando molto bene ma succedono questi problemi e dobbiamo reagire. Calafiori è entrato molto bene e ha aiutato la squadra, penso che la squadra abbia capito che questo è un momento importante e i ragazzi hanno dato tutto. La squadra è stata sempre consapevole che poteva fare gol qui, ho sentito sempre la squadra con fiducia anche nei momenti difficili. È stata molto importante questa vittoria.
La vediamo anche molto stanco...
È stata una partita di grande intensità e tensione, ma abbiamo fatto quello che avevamo preparato. Sono felice di questa vittoria ma la qualificazione non è chiusa
I vostri errori sembrano sempre in fase di impostazione. Il vostro capitano oggi ha fatto la miglior partita stagionale: è stato sempre in partita fino al cambio
Si è vero, quello che mi dispiace è che siamo noi tante volte a crearci problemi da soli. Abbiamo sempre controllato gli attacchi loro, sono per me la squadra più forte in Europa in fase offensiva. La cosa importante é che la squadra non ha mai abbassato la testa e ha reagito sempre. Pellegrini ha fatto una grandissima partita con un grande atteggiamento come tutti oggi
In Europa la Roma è più libera di testa
Io non voglio alibi o scuse, non sono un allenatore che cerca scuse ma non possiamo dimenticare che questa squadra è stata quasi sempre tra i primi 4 posti in classifica. C’è stato un momento in cui abbiamo perso giocatori che sono stati importanti durante la stagione come Veretout e Mikhitaryan o anche non avere Smalling. Ora l’importante è pensare al presente e al futuro.
Meriterebbe più rispetto forse.
Io devo fare il mio lavoro e non posso controllare le critiche, io le accetto sempre. Quello che mi dispiace di più sono le bugie e sono tante. Per me che non sono italiano e che non riesco a capire è che la Roma in questo momento sta rappresentando l’Italia in Europa e in una settimana così importante ho sentito tante bugie. In questo momento dobbiamo essere tutti italiani e aiutare la squadra italiana, per me è difficile accettare di sentire tante bugie intorno alla squadra.
Bugie su cosa?
Questa settimana hanno creato un casino con una bugia incredibile, che i giocatori mi hanno affrontato e che abbiamo avuto una riunione prima dell’allenamento. È tutta una bugia, non c’è serietá quando si scrive così ma io non posso controllare questo, quello che posso controllare è il lavoro dei miei ragazzi e lo sto facendo
FONSECA IN CONFERENZA STAMPA
Dov'è nata questa bella vittoria?
Penso che siamo entrati molto bene in partita, abbiamo fatto meglio il primo tempo che il secondo in tutti i momenti. Abbiamo vinto perché la squadra non ha abbassato la testa, ha creduto al gol e sempre anche dopo il gol subìto e il rigore. La squadra ha soprattutto creduto che era possibile cambiare il risultato.
Gli errori a cosa sono dovuti? Come se lo spiega?
E' difficile spiegare, anche le situazioni del primo gol. E' difficile spiegare in un momento in cui la squadra stava bene. Molte volte non sono le squadre a creare problemi alla Roma, ma siamo noi stessi a farlo. Ma oggi la Roma ha creduto molto contro una squadra fortissima ed oggi lo abbiamo visto. Non abbiamo mai abbassato la testa e abbiamo cambiato un risultato importante per noi. La qualificazione non è chiusa, ma è stato importante vincere.
Come mai a volte in campionato non avete avuto la forza di quello che avete fatto oggi nel secondo tempo? Lei come si spiega queste bugie se lo sono?
Come posso spiegarle? Sono bugie. Quello che è difficile da accettare è che è una settimana importante, prima di una partita come questa in ci rappresentiamo anche l'Italia, si creano bugie. Io accetto tutte le critiche, se giochiamo bene o no, se Fonseca sceglie bene o no. Questo non è un problema per me. Chi fa questo non vuole il bene della Roma. Qui non è in causa Fonseca, ma la Roma. Quello che hanno fatto non è giusto e onesto, chi crea bugie non è professionista.
Non credo che i giornalisti inventino...
Sì, questa settimana hanno inventato. E' una notizia malintenzionata. Hanno detto che abbiamo avuto un confronto, che i giocatori mi hanno mandato a f****, chi fa questo non è un buon professionista. Chi fa questo non ha difesa.
Tornando sulla domanda sul campionato...
Abbiamo sempre fatto il campionato nei primi quattro della classifica. Abbiamo perso giocatori che sono stati determinanti in questa stagione. E' difficile non avere Veretout e Mkhitaryan, che sono stati decisivi. E' difficile non avere Smalling. Abbiamo perso la posizione nei primi quattro posti in classifica da poco tempo. Ma quello che è importante è pensare al futuro e alla prossima partita in campionato.
Come sta Spinazzola?
Dobbiamo fare una valutazione.