Queste le dichiarazioni di Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con l'Inter.
BALDISSONI A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO
Ascolta Baldissoni a Mediaset post Inter-Roma, 26.02.17" su Spreaker.
Settimana importante per lo stadio...
Non è stata una delle peggiori settimane...
La corsa scudetto?
Dobbiamo ancora ragionare partita per partita, la Juve non ha intenzione di perdere ed è difficile per noi ma l’unico modo per continuare a sperare. Il ko del Napoli consolida il secondo posto.
Il contratto di Spalletti?
Non pendo che parlarne ogni settimana ci faccia fare progressi, poi lui non gradisce… Ha fissato un obiettivo di squadra. La mancanza di vittorie comporta un’ansia e l’allenatore ritiene doveroso per tutti meritarsi la Roma, C’è un obbligo a restare competitivi, senza pensare ai contratti. C’è tempo per fare queste scelte.
Lo stadio?
E' il discorso che ci ha occupato in questa settimana, dovevamo tornare ad avere un accordo con il Comune dopo il cambio della Giunta. Da ieri possiamo dire che siamo d’accordo con le autorità cittadine e l’iter continua. E’ un attività congiunta di sistema, tutte le autorità devono esprimere la loro operatività per portare a termine un'opera importante per l’Italia. Da Regione e Governo abbiamo avuto il massimo supporto, speriamo che la legge sugli stadi porti a fare gli impianti in Italia. E magari si risolveranno anche le questioni dei rinnovi
La distanza dalla Juve?
Non saprei dire, ma uso una battuta di un tifoso: "manca davvero poco". Non so a cosa si riferisse ma risponde bene a questa domanda. La squadra aveva problemi a mantenere la propria convinzione, ora c’è stato uno scatto in avanti per tenerci sugli obiettivi fino alla fine. Quando si riesce ad essere competitivi fino alla fine, si riesce a vincere.
BALDISSONI A SKY SPORT
I tifosi della Roma ti devono ringraziare per lo stadio: sei stato decisivo nelle ultime ore
Più che il merito di una persona servono buone idee e buonà volontà di tante persone. Parliamo di cose oggettive e non soggettive
Subito un messaggio a Pallotta con scritto che non è stata una brutta settimana questa...
Parlavamo della contentezza vista la buona partita di stasera
Parlaci dello stadio
Il concetto è semplice, noi siamo in una fase molto avanza per l'approvazione di un progetto enorme. L'accordo con il Comune è vecchio del 2014 ed essendo cambiata la giunta c'erano visioni diverse come è giusto che sia e noi ci siamo messi subito a disposizione perchè pensavamo di fare un progetto per la città e non solo per la squadra. È un progetto importante per il sistema calcio e il sistema paese, anche una sorta di esperimento perchè è una delle prime volte che si esercita la nuova legge sulla conferenza dei servizi, la legge Madia e anche la nuova legge sugli stadi. Il governo è stato sempre al nostro fianco e anche la Regione che speriamo lo sarà ancora perchè tutti questi interventi vanno fatti insieme affinché si consenta a progetti di questo tipo di avere successo in Italia. Siamo felicissimi di aver trovato un nuovo accordo col Comune di Roma. La sindaca Raggi si è messa a lavoro con noi per ridimensionarlo come è gradito alla giunta. Non è finita, ma tutti dovranno impegnarsi per portare a termine il progetto.
I soldi ci sono?
I soldi seguono l’investimento. E’ un investimento produttivo ed avrà un impatto importante per la città.
Ora i tifosi dopo lo stadio diranno che bisogna comprare Higuain...
Una cosa per volta, prima lo stadio poi Higuain (ride, ndr)
BALDISSONI A RAI SPORT
Quando la prima pietra dello stadio?
Adesso mi sto preoccupando di completare a conferenza dei servizi, completare la fase autorizzativa, quindi prima di pensare alla fasi finale pensiamo alla fase di inizio, ma in questa fase siamo concentrati a completare le autorizzazioni
Siete completamente soddisfatti?
E' una storia complessa come lo è l'intervento immaginato. Siamo molto soddisfatti sia dell'approccio sia di ciò che significa un investimento del genEre per un'infrastruttura sportiva talmente importante per il calcio italiano da aver convinto il governo a fare una legge apposita, noi siamo un test perchè stiamo sperimentando la legge sugli stadi, stiamo sperimentando provvedimenti normativi che dovrebbero aiutare un processo di questo tipo, il governo è sempre stato al nostro fianco così come lo è stata la Regione e tutte le istituzioni coinvolte. Questa deve essere un'azione di sistema. La complessità è stata dovuta anche al cambio di Giunta, da quando abbiamo avviato il progetto abbiamo cambiato 3 sindaci e un commissario straordinario per quanto riguarda Roma 3 primi ministri e 2 papi, è evidente che in questo scenario mantenere la barra dritta non è stato facile. In tutto ciò il Comune ha avuto un cambio di visioni
Senza stadio Pallotta avrebbe lasciato la Roma?
Il presidente non ha mai detto questo, ha richiamato l'attenzione su un intervento del genere non soltanto in relazione alla società ma in generale. E' giusto che sia così perchè è giusto che ci sia condivisione con la città e siamo molto contenti che la nuova giunta abbia potuto ottenere un progetto in accordo con la sua visione legittima e se siamo tutti allineati riusciremo a fare qualcosa di utile per il sistema. Gli stadi servono in questo paese, non soltanto quello della Roma, abbiamo letto che anche la Lazio vuole fare lo stadio e quindi faccio il tifo affinché anche per lo stadio della Lazio e di tutti gli altri stadi.
Vuole dare consigli a Lotito?
E' impossibile dare consigli a Lotito, passa lui il tempo a dare consigli a tutti, quindi...