ROMA-SAMPDORIA: LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con la Samp
SPALLETTI A RAI SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Ascolta Spalletti a Rai Sport post Roma-Samp 19.01.17" su Spreaker.
Roma vincente, spettacolare e in forma. Lei ora dovrà gettare acqua sul fuoco dell'entusiasmo
Abbiamo dato seguito a quello che stiamo facendo, stiamo facendo bene ma non c’è da essere entusiasti, la Samp ci ha pressato e messo in difficoltà, per trovare bene le trame abbiamo dovuto aspettare quasi la fine del primo tempo
La prova di Mario Rui?
Ha fatto bene, non è stato cercato nella maniera giusta visto che aveva spazio, la Samp faceva pressing in zona centrale. Ha fatto una buona prestazione, ho dovuto toglierlo perché era un po’ stanco.
Nainggolan, per quello che fa vedere, è il centrocampista più forte dèEuropa?
E’ di una pasta diversa, è un giocatore forte che sta bene su tutto il campo, ha bisogno di queste ampiezze. Se lo fai pensare e lo chiudi nel recinto ha difficoltà, se va dietro al suo istinto di cavallo di razza ha maggiori possibilità.
Dzeko divino per i 16 minuti di inizio primo tempo e non solo?
Dzeko è un giocatore fortissimo, volevo poi dife alla squadra che non si deve accontentare. e' divino perchè per essere così coordinato e sciolto con la sua altezza è un atleta bello da vedere
Sorprende la condizione fisica
Quando ci sono risultati si guarisce anche un giorno prima, con l'entusiasmo va tutto nella direzione che vuoi. Ma nel primo tempo la Samp ha fatto meglio di noi, ha fatto vedere l'obiettivo che voleva perseguire. E noi dobbiamo fare meglio, se quel palo di Muriel entrava difentava difficile. C'è voluto un gran gol di Nainggolan, probabilmente nel secondo tempo avremmo vinto ma ci hanno creato difficoltà
E' il momento decisivo della sua stagione?
E' un buon momento, la squadra sta bene dal punto di vista mentale e fisico, abbiamo giocatori in forma. Si respira una buona aria ma c'è da lavorare in maniera seria. Se non si dà seguito alla proposta e al momento, nel nostro calcio ci vuole un attimo a far inceppare tutto. Quindi bisogna stare con i piedi per terra.
Come spiega la solidità difensiva?
Abbiamo recuperato giocatori importanti come Rüdiger, Juan Jesus ha fatto una partita importante, è stato bravissimo nel confronto con Muriel e si poteva causare un rigore in quel recupero lì. E’ rientrato Paredes, Nainggolan è tornato a fare il giocatore che sa fare tutto. Ora è tutta la squadra che funziona
62 gol in stagione, sono tanti.
Abbiamo qualità e l’ambiente che ti dà vantaggi sull’aspetto della produttività. Se si lavora in maniera seria l’ambiente di Roma ti aiuta, non conta chi partecipa alle partite ma è l’aria che si respira, ti buttano addosso entusiasmo. Di conseguenza se questa qualità è messa nel gioco di squadra si possono fare numeri importanti
Il dualismo Alisson-Szczesny, si può risolvere mettendo in campo tutti e due…
Sono bravi tutte e due, così andiamo nella direzione giusta (ride, ndr)
Il suo futuro?
Riguardo la mia situazione, al di là del fatto che non conta nulla, le partite le vincono i giocatori.
Ora la Lazio sfida la Juve
Bisogna stare ritti a lavorare in maniera seria, loro possono arrivare da tutte le parti. Se possono fare risultato a Torino? Certo, sono a una partita da noi e quindi hanno fatto benissimo anche loro.
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SPALLETTI A ROMA TV
Battuto la Samp con la formazione titolare
Dobbiamo fare così, ho spiegato perchè (si allontana per salutare qualgiarella, ndr). Dobbiamo dare seguito a quanto fatto vedere in qusto momento. Attraverso le vittorie otteniamo la spinta per vincere altre partite assorbendo quella convinzione e quella sicurezza per alzare le giocate. Quando vinci le gambe vanno più forti e si recupera un giorno prima dall'infortunio. Non dobbiamo parlare di andare ad abbassare chissà cosa in una partita da dentro o fuori.
La squadra ha assorbito i meccanismi
Non esageriamo, nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà. Hanno fatto giocare la palla in velocità pressando e non permettendoci di giocare in tranquillità. Hanno preso un palo, sanno sviluppare bene la manovra e ci sono stati dei momenti in cui ci siamo dovuti difendere duramente. Sul finale di primo tempo ci siamo sciolti, giocato qualche pallone in più e siamo diventati padroni del campo. Lì è diventata più difficile per loro.
I giocatori si sono fatti trovare pronti. Come valuta Mario Rui?
E' facile dopo una vittoria dire questo, si va sempre a cercare qualcosa per farli rimanere con le antenne dritte. Nello spogliatoio si respira aria carica di convinzione ed equilibrio. Si sono allenati tutti in maniera seria, c'è consapevolezza di avere possibilità, bisogna sfruttarle pienamente. Siamo in un buon momento, si vede e chi non lo vedo subisce questo nostro momento. Mario Rui ha fatto bene, se gli fosse stata data qualche palla più sulla corsa per metterla dietro alla difesa avversaria sarebbe stata meglio. L'ho tolto perchè era tanto che non giocava. Bella anche la palla di Dzeko per El Shaarawy.
C'è l'attenzione del compagno per rimediare all'errore di un altro
Siamo in un buon momento e quindi c'è disponibilità a fare qualcosa per il compagno. Mi prendo una libertà, cioè di non colpevolizzare Fazio. Loro hanno un rombo molto stretto che si allunga in verticale, i nostri quinti dovevano venire dentro il campo a compensare questa superiorità, si rischiava di rimanere in linea con la difesa ma sulla linea dei tre centrali loro diventavano di più, quindi Fazio si ritrovava sempre a dover combattere in inferiorità numerica. Era una questione tattica di chi doveva fare parità numerica in quel settore, non di Fazio. Oggi l'ho difeso, nessun titolo contro (ride, ndr).
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SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA
Questo è un lavoro particolare, un risultato può invertire il momento che stai attraversando ma senza il supporto di un lavoro cquotidiano diventa difficile diventare una squadra differente. I ragazzi hanno sempre lavorato in maniera corretta, abbiamo recuperato qualche elemento. Un'addizione di piccole cose che poi crea i presupposti più importanti oltre al gol e alla giocata.
Avete sofferto nei primi 15', poi una Roma perfetta
Abbiamo sofferto per 40', hanno fatto meglio di noi. ERno più aggressivi e ci hanno pressato, ci toglievano tempo e spazio per pensare e giocare, l'idea di calcio l'hanno fatta vedere meglio di noi. Poi c'è stato il gran gol di Radja e abbiamo avuto situazioni per gestire meglio e fare anche male. Nel secondo tempo la palla ha girato con più velocità e siamo stati bravi a fare un buon calcio.
In questo momento ci sono giocatori come Nainggolan in Europa?
Stasera ha fatto una buona partita: metri, fisicità e qualità. Ce ne sono anche altri di calciatori molto forti, ma lui è fatto di una pasta differente, dove ci si trova più qualità. Deve fare sempre cosi, quando fa di meno è colpa sua, il risultato deve essere sempre questo.
La squadra sta acquistando consapevolezza nei propri mezzi
Sì, le vittorie portano convinzione, tranquillità per fare le cose con più forza, mettendoci più inventiva e qualità. La cosa fondamentale è che la squadra lavora in maniera seria, viene al campo con la tranquillità di aver fatto quello che è nelle loro possibilità e senza buttare tutto all'aria. Sanno che bisogna fare tutte quelle cose che anche lo staff porta avanti.