EL SHAARAWY: "Stagione negativa, rigiocherei Porto-Roma. De Rossi è esempio di romanismo, ha dato anima e corpo"

01/06/2019 alle 01:40.
as-roma-seduta-di-allenamento-al-centro-sportivo-di-trigoria-108

ROMA TV - Conclusa la stagione, continua l'appuntamento con il "Match Preview" che stavolta ha visto protagonista . Le sue parole: "Credo di essere cresciuto molto da quando sono arrivato a Roma, sono stati tre anni in crescendo, ho acquisito sempre più maturità a livello calcistico e soprattutto mentale. Lo dico sempre, credo di averla trovata a pieno, ho trovato maggiore continuità, è la cosa che mi mancava. Dal punto di vista personale è stata una stagione abbastanza positiva. Le mie caratteristiche sono sempre state quelle della generosità, della finalizzazione. Ho sempre alternato abbastanza bene entrambe le fasi, quest’anno le ho raggiunte con maggiore continuità e concretezza, sicuramente è stato un anno importante, dove mi sono sentito un protagonista all’interno del gruppo".

Sulle difficoltà della squadra: "E' stata una stagione complicata, difficile e negativa. Da quando sono arrivato, questa è stata la stagione più difficile a livello di squadra. Sono cambiate tante cose, dall'allenatore fino al livello societario, ci sono stati diversi aspetti che ne hanno caratterizzato l'andamento. All'inizio abbiamo fatto buone prestazioni, ma non siamo stati concreti e abbiamo lasciato tanti punti contro le 'piccole', dovevamo essere più concreti sotto porta e più attenti dietro in difesa. Potevano dare qualcosa in più. Le aspettative erano diverse, potenzialmente è una squadra da prime posizioni, da posto in , abbiamo lasciato tanto per strada, non solo in campionato, ma anche in Coppa Italia e in il percorso poteva essere diverso. Dobbiamo mettere un punto e proiettarci alla prossima per fare meglio. Nelle ultime stagioni, tranne un anno, siamo sempre stati in , l'obiettivo della Roma è sempre arrivare a giocare competizioni importanti e fare bene".

Sui rimpianti della stagione: "Se devo essere sincero, c'è una partita che vorrei rigiocare che è quella col Porto, avrei voluto dare il mio contributo per cercare di vincere. Purtroppo non è stato così, ma avrei voluto giocarla". E ancora sulla sua stagione: "Il mio gol più bello? Ne scelgo due: contro la Sampdoria e contro l' a San Siro".

Su Daniele : "E' un vero capitano e leader, che ha sempre dato anima e corpo per questa maglia e per questa città. Anche negli ultimi allenamenti nelle ultime settimane si è allenato a mille, è un grande insegnamento ed esempio per tutti: è esempio di romanismo. E' un giocatore che mancherà a tutti".