"Domenica per me è come avere due figli, e qualcuno mi chiede se voglio più bene all'uno o all'altro . Senza retorica, tifo per una bella partita, senza incidenti e per uno spettacolo degno per gli spettatori. Comunque vada a finire la gara, per me ci saranno motivi di gioia e dolore".

Graziani parla poi di Alberto Gilardino che non sta attraversando un periodo di forma positivo "Gilardino è stanco, ha fatto più degli straordinari fin qui, ora credo che sia in un momento di flessione che capita a tutti, normalissima . Inoltre la Fiorentina non gioca così bene da servirgli tante palle goal, da permettergli di avere tante occasioni. Gilardino meriterebbe maggior riposo, una o due settimane, ma la rosa viola non ha suoi sostituti. La squalifica di Mutu ha complicato le cose, perché il rumeno poteva fungere da sostituto di prima punta, e adesso che Gilardino sia stanco è sotto gli occhi anche di chi guarda la partita dalla tv".

Graziani conclude parlando delle prospettive a lungo raggio di Fiorentina e Roma: "La Roma può assolutamente puntare al secondo posto, mentre la Fiorentina è lontana, ha la gara di domenica che deve vincere e soprattutto il recupero con il Milan. Solo così la formazione di Prandelli può pensare di tornare a lottare per il quarto posto. Montolivo può tornare in Nazionale, si giocherà il posto credo con Palombo, ma il viola è maggiormente duttile. Ljajic? E' un bel talento, ma bisogna vedere come crescerà tatticamente e soprattutto caratterialmente. Paonessa nella Primavera del Bologna era il nuovo Baggio, poi però è scomparso perché non è saputo crescere dentro di sè".