Mercoledì Marco Serra sarà sentito dalla Procura federale, dopo la lite con Josè Mourinho in Cremonese-Roma. La procura federale giovedi' scorso aveva comunicato a Serra la chiusura indagini avvisandolo del deferimento in arrivo, con possibilita' di chiedere entro cinque giorni una nuova audizione. Richiesta che Serra ha avanzato. "Sarà l'occasione per chiarire - spiega l'avvocato Gabriele Bordoni, che difende l'arbitro torinese - che si è trattato di un equivoco, nel frastuono dello stadio, dettato da una situazione di nervosismo generale e che anche i movimenti di Serra sono stati malintesi. Non ha detto niente di male e non si è girato verso il tecnico, perché doveva guardare il campo. Il suo contegno poi non è stato sgarbato: aveva le mani in tasca come le ha tenute tutta la sera, perché era una serata fredda, non come gesto provocatorio. Capiamo che Mourinho, allenatore di grande esperienza e prestigio, possa essersi sentito non valorizzato in quel contesto da un collaboratore arbitrale con molti anni in meno di lui, ma crediamo che la vicenda si possa e si debba ricomporre, ricostruendo i fatti con la giusta precisione. L'interrogatorio servirà alla Procura federale per decidere se deferire Serra o chiedere l'archiviazione e noi contiamo sulla seconda opzione".
(ansa)