Cartellino giallo, da parte dell'Uefa, alla rielezione di Joseph Blatter alla presidenza della Fifa: durante il congresso della Federcalcio internazionale, in corso a San Paolo, il presidente della Federazione olandese, Michael van Praag, e il capo di quella inglese, Greg Dyke, si sono detti apertamente contrari a un quinto mandato per Blatter, che dovrebbe invece confermare la sua candidatura alle elezioni del 2015.

«Signor Blatter, niente di personale, ma se guardiamo alla reputazione della Fifa negli ultimi otto anni ci accorgiamo che la gente la associa a tangenti e corruzione. Ora parla di riforme, è vero, ma i problemi sono stati creati nel periodo precedente, quando era presidente, per questo penso debba farsi da parte e non candidarsi alle elezioni del prossimo anno. Credo che lei non sia più la persona adatta a ricoprire l'incarico», ha detto van Praag. Ieri Blatter aveva accusato la stampa di voler «distruggere» la Fifa.«Ma non ci riusciranno - aveva aggiunto - perchè siamo un'istituzione forte».

Ora però il pressing dell'Uefa di Platini si fa esplicito. Blatter «dovrebbe ascoltare quello che ha detto van Paag che ha espresso chiaramente le idee di tutti - ha sottolineato il presidente onorario dell'Uefa, Lennart Johansson - È il momento che vada via». Il presidente dell'Uefa, Michel Platini, non ha ancora deciso se puntare alla poltrona della Fifa, ma van Paag ha fatto capire che in caso negativo gli europei dovrebbero cercare un'alternativa. «Platini ci ha detto che ancora non ha preso una decisione. Se non si presenta, allora i membri dell'Uefa devono decidere se proporre un altro candidato. Nella mia opinione dovrebbero».

(ansa)