LOBONT: "Basta parole, servono i fatti. Dobbiamo riconquistare la fiducia dei tifosi. Sta nascendo una Roma affamata"

14/07/2013 alle 20:15.

ROMA CHANNEL - Bogdan Lobont ha parlato ai microfoni del canale tematico giallorosso. Queste le sue parole:

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Come stai?

Posso dire, dopo quasi una settimana di lavoro, che siamo tutti contenti. Abbiamo iniziato a lavorare dopo 40 giorni di vacanze e di amarezza, che abbiamo condiviso con i nostri tifosi. Ormai sono un romano. E’ il mio quinto anno con la Roma, voglio restare a lungo.



Quanto è importante preparare bene la stagione? Adesso è il momento di voltare pagina

Adesso dobbiamo guardare avanti e stare uniti, giocatori e tifosi. Con le parole mi fermo qui, adesso servono i fatti



Un atteggiamento che ha tutta la squadra. Lo scorso hanno parlava di terzo posto

Non diciamo mai niente, non dobbiamo pià parlare, ma riconquistare la fiducia dei tifosi. Da un certo punto di vista li capisco, dobbiamo riconquistare la loro fiducia. Insieme arriveremo al punto dove tutti vogliono vedere la Roma.



Si sta raccontando una realtà dove ci sono tifosi che esprimono opinioni negative, ma qui a Brunico c'è anche un clima di positività.

Siamo dei professionisti, dobbiamo sopportare anche i cori negativi, solo così puoi crescere come persona e calciatore.

Che impressione ti ha fatto ?

Per la mia esperienza, dal primo giorno mi ha preso un po’ di nostalgia. Mi ha ricordato i tempi dell’Ajax. Gli allenamenti sono così, più o meno, c'è tutto. E’ poi è una una persona che si è fatta rispettare dall’inizio.

Skorupski, che idea ti sei fatto su di lui?

E 'un buon protiere, e può diventare grande. Da quel che ho visto dal primo allenamento ha il fisico e le qualità. Gli facciamo il benvenuto a Roma.

Che Roma sta nascendo?

Una Roma affamata, penso sia la parola giusta. Una Roma che ha fame di vittorie.

Altri tre anni di contratto. Cosa immagini per il tuo futuro?

E' più importante rimanere sani. Se Dio mi proteggerà dagli infortuni... Mi guiderà lui per quello che farò in futuro.

La tua nazionale?

Sta bene, siamo ancora in corsa per i playoff, abbiamo Turchia e Ungheria in casa. Dipende da noi.

Da chi ti aspetti tanto in questa stagione? , ti ha impressionato?

E' una bestia (ride, ndr). Prima mi aspetto di dimenticare in fretta tutto quello che è successo la scorsa stagione. E poi dobbiamo rispondere sempre sul campo.

"Tutti uniti" è il messaggio fondamentale della stagione?

E' così, non lo devo dire. Con i tifosi vicino arriveremo al punto dove tutti vogliono vedere la Roma