Dieci anni dopo il trionfo del 2001, Roma si ricompatta intorno a Totti. La rivoluzione di Baldini prende forma e il sistema prepara gli anticorpi. E tra Guardiola e Villas Boas il terzo gode.

All'interno, "Che fine hanno fatto gli eroi del 2001": alla riscoperta dei protagonisti della vittoria tricolore. Chi si è dato al Polo, chi gioca ancora, chi ha aperto un albergo.

La testimonianza di Fabrizio Lucchesi, dg dello scudetto: "La vittoria della Lazio l'anno prima e la contestazione a Trigoria furono gli episodi determinanti per la reazione che portò al successo. Sensi non si rovinò per lo scudetto: i soldi della quotazione in Borsa aiutarono il presidente a rientrare di alcuni investimenti".

Intervista a Mario Sconcerti, in quegli anni direttore del Corriere dello Sport, colui che convinse Sensi a prendere Batistuta: "Dopo lo scudetto della Lazio nessun romanista comprava più il mio giornale, dovevo fare qualcosa: così in una cena parlai con il presidente...".

Anima Italiana Candida: la seconda vita di Damiano Tommasi, nuovo presidente dell'Assocalciatori: "Non dimentico i colori di quel 17 giugno. Baldini? Sa dire cose diverse".

Urla del silenzio: film, trasmissioni, fiction, libri. La polemica sugli abusi di stato e contro la Tessera del tifoso è finalmente uscita dal recinto.

Rivista Romanista in edicola in tutta Italia.