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UEFA.COM - Una notte così la sognava, Philippe Mexès. Meno di una settimana fa, nel turno infrasettimanale di campionato, il difensore dellAS Roma era stato protagonista negativo in casa del Brescia Calcio, rimediando un cartellino rosso per proteste che gli era costato tre turni di squalifica.
Sono molto contento, racconta dopo la sfida dellOlimpico a UEFA.com, Erano tre punti fondamentali per andare avanti, anche se abbiamo sofferto tanto e dovevamo soffrire di meno. Ma la cosa più importante è aver vinto. Alla trentesima presenza in UEFA Champions League, Mexès ha finalmente realizzato il primo gol nel più prestigioso torneo per club e realizzato la 300esima rete giallorossa nelle coppe europee. Ma il gol potevo segnarlo io o un altro, osserva, Certo, sono contento che sia stato il mio primo in Champions League e il 300esimo nelle coppe europee, ma ripeto questa sera limportante era vincere.
Il successo in rimonta dellFC Bayern München in casa del FC Basel 1893 lancia verso gli ottavi la squadra di Louis van Gaal, a punteggio pieno dopo due giornate del gruppo E. La Roma è al secondo posto a pari punti con il Cluj, mentre gli svizzeri sono ultimi a 0 punti. Per Mexès, però, la formazione di Claudio Ranieri è arbitra del proprio destino. La qualificazione dobbiamo giocarcela da soli senza guardare gli altri, dobbiamo fare il nostro e senza badare alluna o allaltra squadra, avverte il nazionale francese, Dobbiamo pensare a noi stessi.
Dopo la prima vittoria in campionato contro lFC Internazionale Milano, sabato scorso, i giallorossi si sono ripetuti in Champions League contro i romani: ci sono fondati motivi per ritenere la crisi superata, ma secondo Mexès due indizi non fanno ancora una prova. E la strada giusta, dobbiamo continuare così, ammette, Adesso però dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni e prima della sosta sarà importante ottenere un risultato positivo a Napoli.
A sottolineare i meriti di Mexès (laltro gol, bellissimo, porta la firma di Marco Borriello) ci pensa anche Paolo Castellini, allesordio in Champions League con la Roma dopo le due presenze collezionate nella sua esperienza in Spagna con il Real Betis. Il suo gol è stato fondamentale, ha sbloccato il risultato e dietro ha fatto una partita bellissima, racconta a UEFA.com il sostituto di John Arne Riise, Il calcio è questo, ti dà e ti toglie: questa sera Philippe ha dato tanto.
La prima partita con la maglia della Roma, in casa del Cagliari Calcio, era stata davvero sfortunata per lex difensore del Parma FC: infortunio muscolare e immediata sostituzione, con la squadra di Ranieri alla fine travolta 5-1. Avevo avuto un problema fisico e non ero riuscito a godermi lesordio, ammette Castellini, Ora riparto ottenendo una vittoria, importantissima sia per la squadra sia per me personalmente. Sono felice. Se ero temprato al livello della Champions League visto le mie due precedenti presenze? Non lo si è mai, credo, quando si calca questi palcoscenici. E stato splendido, unemozione nuova e completamente differente. Lho vissuta in pieno.
Non tutti avevano pronosticato la sua presenza in campo, visto che Riise era rientrato alla grande proprio nella gara contro lInter: il difensore aveva però intuito che poteva essere il suo turno. Dei segnali cerano stati, rivela, limportante era essere a disposizione e dare il mio contributo per vincere la partita. E andata bene. Dopo i risultati della seconda giornata del Gruppo E, riflette Castellini, tutto è possibile in chiave qualificazione, noi dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare come stiamo facendo. Non dobbiamo porci limiti."