"La partita più bella di questo anno? Ne ricordo due in particolare. Prima di tutto quella con la Lazio. La vittoria nel derby ha rigenerato la Roma, segnando la nostra rinascita. È stata fondamentale per ritrovare la magìa giallorossa. Il successo contro il Chelsea in Champions League ci ha fatto capire che la squadra di Spalletti non ha rivali e può superare anche una grande formazione internazionale come quella inglese. Potete chiamarmi Rosella... perché per me il Presidente della Roma è e sarà sempre Franco Sensi. La Roma ha lasciato un segno importante. È stato un anno proficuo, non solo a livello italiano, ma anche in ambito europeo. La Roma si è guadagnata un posto nel mondo, con l'orgoglio di tutti i romanisti. La perdita di mio padre me lo fa ricordare male questo 2008, ma sono sicura che lui sta vicino a noi e qualche volta ci dà anche una mano. La Roma sta lavorando da diverso tempo come gruppo. Quando persone così professionali fanno delle scelte insieme i dubbi non esistono. Anche nella questione mercato hanno avuto ragione i dirigenti della Roma. Dubbi su Spalletti non ne ho mai avuti. Conoscendolo non si possono avere incertezze. È un grande professionista, oltre ad essere una persona straordinaria. Un appoggio, un valido collaboratore. Non tanto nelle vittorie, ma soprattutto nei momenti difficili. Lui è sempre presente, costante. Ai tifosi volevo fare gli auguri più cari. Li sentiamo sempre così vicini. Ci danno tanta forza per andare avanti. Il loro sostegno nei confronti della nostra famiglia è prezioso".