Per le due giovani promesse giallorosse sarà un'occasione unica, l'opportunità di allenarsi con quei campioni ritratti, fino a poco fa e forse ancora oggi, nei poster nelle loro stanze.

PIGLIACELLI - Diciassette anni appena compiuti, Pigliacelli è stato uno dei protagonisti dell’esaltante stagione con gli Allievi di Stramaccioni, campioni d’Italia.

Di lui si parla bene da tempo, etichettato come uno dei più talentuosi estremi difensori della nuova generazione, con alcune partecipazioni a stage organizzati a Coverciano.

Nasce calcisticamente a Rignano Flaminio, poi dopo due anni viene notato dalla Lazio e in seguito il passaggio sulla altra sponda del Tevere, ad oggi sono già sei le stagioni in giallorosso.

Nonostante la giovanissima età puo’ vantare una discreta tecnica e un’ottima personalità. Un fisico non statuario sul quale deve lavorare ancora molto e una fama crescente da para-rigori.

SCARDINA - Filippo Maria Scardina il suo sogno l’ha già realizzato il 16 Dicembre 2010, segnando al debutto nel match di Europa League contro il Cska Sofia.

Prima punta dal fisico imponente ma comunque veloce, bravo nel colpo di testa, il ragazzo ha alle spalle una trafila nel settore giovanile della Roma fino all’approdo alla Primavera di De Rossi. Passato alla Roma all’età di 11 anni, dopo esser stato visionato nel torneo Panini.

Classe 1992, Scardina puo’ già vantare una convocazione nella Nazionale Under-20 da parte di Rocca e gli attestati di stima riscossi da diverse formazioni inglesi, su tutte il Manchester United. Voci di mercato ipotizzano per lui un trasferimento in prestito in Serie B, possibili destinazioni: Vicenza e Livorno.

Tra vecchie conoscenze e ritorni alla base ( Antunes, Greco, Rosi ), è quello di Alex Daniel Pena l’altro volto nuovo, anche se già presente al ritiro dello scorso anno. Portiere rumeno, nato nel 1990 che ha firmato recentemente un triennale con la Roma.

Cresciuto col mito di Lobont ( che osserverà da vicino ) e facente parte della nazionale under 21 del suo paese, sarà il terzo portiere giallorosso per questa stagione.

E' presumibile che dopo il ritiro le 'stelline' romaniste (inseriti peraltro in una rosa dall'età media piuttosto avanzata) tornino ad allenarsi e giocare con i propri pari età. Nel frattempo avranno la chance di carpire segreti e studiare quotidianamente i loro idoli. In attesa del salto di qualità che porterà anche loro stessi alla ribalta, sotto la luce dei riflettori.

Andrea Palazzo