Conferenza stampa, GOICOECHEA: "Il gioco coi piedi è uno dei miei punti di forza. Il mio modello? Buffon". SABATINI: "Resterà nella Roma a lungo" (AUDIO, VIDEO e FOTO)

11/09/2012 alle 14:27.

Mauro Goicoechea si presenta ufficialmente alla stampa. Il portiere uruguagio della Roma, ultimo arrivato in casa giallorossa, risponderà oggi ai cronisti nella sala stampa del centro sportivo 'Fulvio Bernardini'. Questo l'intervento INTEGRALE

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Questa l'introduzione del ds , che non interverrà nel corso della conferenza:

"Dopo mi metterò a disposizione, quando volete, in qualsiasi altro momento, ma mi pare veramente irriverente fare un contraddittorio qui. Sarebbe da fare, abbiamo tanti punti di disaccordo sulle cose che sono successe e che sono state dette e non dette, ma non mi pare il caso di farlo stamattina. Abbiamo mantenuto l'impegno della presentazione di Goicoechea, un che abbiamo voluto fortemente e che abbiamo preso sul filo di lana. Con il Danubio si è instaurata una trattativa complessa, ma li devo ringraziare perchè è una grande società che ha sfornato tanti talenti, con loro vogliamo avere un rapporto costruttivo. Li ringrazio perchè hanno avuto la pazienza di aspettarci per questo ragazzo. Ha giocato tante partite e ha fatto sempre bene, come sapete è stata una richiesta dell'allenatore, con cui siamo stati in sintonia su tutte le operazioni di mercato. Arriva qui nella grande tradizione dei portieri sudamericani, dovrà modificare qualcosa nella sua tecnica e nel suo modo di parare ma ha tutto il tempo per migliorare, sarà con la Roma a lungo"

Diceva che la Roma ti ha fortemente voluto. Le tue caratteristiche?

Buongiorno a tutti, ovviamente sono grato alla Roma per essersi interessata a me e per avermi acquistato. Ho le caratteristiche tipiche dei portieri sudamericani, posso ancora migliorare e sono qui per questo: per migliorare e crescere come giocatore

I tuoi obiettivi?

Sono quelli della squadra. Sono in una squadra importante, voglio crescere e migliorare. Ovviamente la mia ambizione, nel tempo, è diventare titolare

Una caratteristica con cui potresti convincere Zeman?

Personalmente non saprei, dovreste chiedere al mister cosa apprezza di me in particolare

Secondo te, qual è la tua migliore caratteristica?

Penso che il gioco con i piedi è sicuramente uno dei miei punti di forza

Due Mondiali giovanili, ma mai in Nazionale maggiore. Come mai questo processo di crescita si è interrotto?

Si, ho giocato nelle nazionali giovanili. Riguardo la Nazionale maggiore non ho avuto l'opportunità, anche perchè l'Uruguay ha grandi portieri come Muslera e Martin Silva. Spero di avere anche io la mia occasione



Sapevi già che Zeman ti ha seguito in passato? Sei stato visionato da Francesco Mancini, ex e collaboratore di Zeman

Non lo sapevo in quel momento, per me è comunque un motivo di orgoglio e soddisfazione

Il numero 13, una scelta particolare?

Il 13 è il giorno del compleanno della mia nipotina e di mia moglie

Puoi raccontare la tua storia? Il tuo modello? Secondo te, chi è il più forte del mondo?

All'inizio della mia carriera mi piaceva molto Fabian Carini. Anche Buffon è stato un modello per me. Ho sempre giocato da , è il ruolo che mi è sempre piaciuto, non ho giocato in altre posizioni. E' sempre stata la mia ambizione, mi è sempre piaciuto parare e respingere i pericoli

I metodi di allenamento di Zeman. Una tua impressione, anche se sei qui solo da due giorni?

Sono molto buoni e dinamici, Zeman è un allenatore esigente e sono contento di questo, secondo me questa è la strada per poter migliorare

Hai temuto che la trattativa con la Roma potesse saltare? Quanto conosci i tuoi compagni di reparto, Stekelenburg e ?

Ovviamente ero un po' nervoso, per la trattativa che non si concretizzava, ma tutto è andato per il meglio e adesso sono qui e sono contento. Conosco i miei due compagni, sono due grandi portieri. Adesso loro sono in Nazionale, sarò contento di poter lavorare e imparare da loro quando torneranno



Il ds conclude la conferenza:

"Ribadisco le scuse, ma credo che sia una mattinata difficile per tutti, anche per voi. Le circostanze con cui questa ragazza, Francesca (Bonfanti, ndr), è venuta meno sono drammatiche, veramente. Non ho alcuna voglia di fare qualsiasi tipo di contraddittorio e mi sembra veramente ozioso affrontare qualsiasi argomento calcistico, stamattina c'è qualcosa che va oltre nelle teste di tutti noi. Mi riservo solo un piccolo spazio per fare un plauso alla Primavera, perchè non ho potuto farlo personalmente. Volevo ringraziare i ragazzi, che sono sempre all'altezza e hanno portato a casa questo titolo. Volevo ringraziare in particolare Alberto , che per la Roma è un collaboratore di straordinaria importanza"