LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Al di là del guado c'è, ancora, la Roma. La saga delle notti europee conosce un altro episodio, stavolta scritto tra le vie impervie dei rigori, dove Svilar mette il mantello e si intitola una pagina della storia romanista.
Mancini fa da guardaspalle, Pellegrini ristabilisce l'ordine del tempo.
SVILAR 9 - Finirà sui libri di storia, sarà trasmesso adeguatamente a figli e nipoti quello che ha fatto stasera. Porta Maggiore.
KARSDORP 5,5 - La richiesta è raddoppiata: tappare Hartman nella prima pressione per poi riavvolgersi nelle mansioni più abituali. Resta fuori casa nello 0-1 del Feyenoord, maltratta un pallone gustoso nell'area avversaria. Sopraffatto. DAL 67' CELIK 5,5 - Cambio che non cambia.
MANCINI 7 - Inverte l'ordine con Llorente, lasciando immutata l'invalicabilità. Guardaspalle.
LLORENTE 6 - Modi e interpretazioni talmente educati al punto da sembrare permissivi in alcuni momenti. DAL 85' NDICKA 6,5 - Stentoreo.
SPINAZZOLA 7 - Fa le bolle, a sinistra, con una collana revival di uno contro uno che spargono imbarazzi nell'area del Feyenoord. Poi, lentamente, evapora. DAL 106' ANGELINO 6,5 - Lascia due derapate sulla partita.
CRISTANTE 6,5 - Spala senza sosta fino a trovare la luce nella serie di rigori.
PAREDES 6,5 - La sua figura si staglia alla lunga sulla partita, per un po' è impegnato a liberarsi dai lucchetti che il Feyenoord gli aveva legato intorno.
PELLEGRINI 7,5 - L'ordine del tempo. Rimette le lancette all'ora esatta con quel tiro che viene dal passato, vive nel presente e fa sperare nel futuro. DAL 72' AOUAR 6 - Quel senso di vuoto che lascia per il campo lo riempie, tutto insieme, nel rigore finale.
DYBALA 6,5 - Gocce di purezza. Come in quel controllo che fa cadere il mento alle migliaia nei paraggi. Non sentenzia, stavolta, ma mette comunque soggezione. DAL 101' BALDANZI 6 - In un posto e in un momento che pare, ancora, andargli troppo largo.
EL SHAARAWY 6 - Più volte sembra sul punto di acciuffare il peluche ambito ma poi, al momento di spostare le tenaglie verso il canestro della ricompensa definitiva, gli scivola via il malloppo. Ma continua ad inserire gettoni finché ne ha. DAL 91' ZALEWSKI 7 - In quell'angolo, oltre al pallone, piace immaginare ci siano finite tutte quelle negatività che si trascinava in campo.
LUKAKU 5 - Resiste alle sabbie mobili della partita ma viene inghiottito dai momenti più caldi: nel secondo tempo, nei supplementari e infine sul dischetto.
DE ROSSI 7,5 - Ha mostrato alla squadra una strada da percorrere che le consente anche di superare gli imprevisti peggiori, come un gol dopo 5 minuti. E la squadra segue la direzione di corsa, almeno finché può. Al resto pensano le stelle, che sanno sempre scegliere l'eroe a cui tendere.
