Poche ore alla sfida contro il Lecce, e nell'etere romano si analizzano le ultime prestazioni della squadra di Josè Mourinho: "La Roma prende dei gol troppo simili, come quelli con Atalanta o Betis. Ci sono ancora tanti errori individuali"; afferma Alessandro Cristofori. Poblema offenvivo, invece, per Gianluca Lengua: "Contro il Lecce vorrei vedere un attacco più prolifico. Chiedo a Rui Patricio di essere più portiere e meno citofono"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Contro il Lecce vorrei vedere un attacco più prolifico. Chiedo a Rui Patricio di essere più portiere e meno citofono (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Il Calcio è servito)
Mourinho è una grazia per la Roma (EMANUELE SABATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Se Bove e Camara non giocano c’è un motivo... (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mourinho non è intoccabile, ma le critiche devono essere costruttive e qualche errore comunque lo ha fatto. Il centrocampo è il reparto più in difficoltà (LORENZO PES, Tele Radio Stereo, 92.7)
Roma-Lecce è una partita di vincere, punto. I giallorossi hanno pochi calcoli da fare (ALESSANDRO ORICCHIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma è lì, battendo il Lecce rimarrebbe appaiata alle prime. Questa è una squadra che vive di eccessi, non pareggia mai (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma prende dei gol troppo simili, come quelli con Atalanta o Betis. Ci sono ancora tanti errori individuali (ALESSANDRO CRISTOFORI, Tele Radio Stereo, 92.7)
