A Roma si discute di Paulo Fonseca: "E' un allenatore di prospettiva e vista la sua carriera non può non essere giudicato male", dice Furio Focolari. "E' una scommessa per la Roma", ammette Roberto Renga. "Fonseca è un buon allenatore, ma non so dire se può essere considerato meglio di Spalletti o di Di Francesco. Il portoghese è bravo se gli dai i giocatori bravi, ma la mia perplessità è: quali giocatori e chi può acquistare la Roma?", chiosa Franco Melli.
Capitolo Totti: "La Roma deve pensare a fare la squadra e invece si pensa al poco coinvolgimento di Totti sulla scelta dell'allenatore: vuol dire che non ha spessore o si sta ritenendo che non sia all'altezza di ricoprire un ruolo del genere", il parere di Nando Orsi.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Icardi? Il nostro ex direttore sportivo avrebbe risposto ‘no es un opction’. Ci manca solo Icardi… Dobbiamo risolvere un problema a Conte? Icardi non vale Dzeko, al posto suo mi terrei il bosniaco (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il problema è l’ingaggio, il fatto che risolveremmo un problema all’Inter e lui credo voglia finalmente giocare la Champions. Io non lo prenderei, ma non so quanto la Roma possa prendere di meglio. Le parole di Ranieri? Ho capito una cosa: Franco Baldini l'ha davvero conquistato... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma deve accelerare in tutto, dall’allenatore al ds passando per la rosa, i tempi stringono. Da quello che so sarà ancora dura vedere Petrachi come prossimo ds giallorosso. Il problema è che ci sono operazioni da chiudere entro il 30 giugno (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
I preliminari di Europa League non sono per forza un fattore negativo. L’anno scorso si parlava dei presunti vantaggi di una partenza con la rosa pronta, è finita con 50 infortunati e gente che litigava in campo… Atalanta e Ajax hanno dimostrato che non è detto che partendo prima si paghi lo scotto durante la stagione. E per giocare contro una squadra azera o di San Marino non serviranno i titolari (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Noi ora ci ridiamo sopra, ma prendere Pastore per farlo giocare è da strappo del cartellino. Qualsiasi cartellino… (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma in questo momento è il club di Serie A con la situazione più precaria: dalla vicenda di Petrachi può nascere qualche problemino che potrebbe sollevare Cairo, per quanto riguarda l'allenatore mi risulta che lo Shakthar non abbia alcuna intensione di liberare Fonseca senza ricevere in cambio il prezzo della clausola. Sta girando una voce sul mercato: la Roma ha offerto Florenzi all'Inter (
IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Se Fonseca dovesse arrivare nella capitale, penso che la Roma avrà trovato un buon allenatore che è stato in grado di dimostrare il suo valore nello Shakthar. Ovviamente bisogna vedere che squadra gli faranno (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Fonseca, che andrà giudicato in Serie A, sulla carta mi sembra un buon allenatore: non sta arrivando un signor nessuno. Ha fatto molto bene al Braga e allo Shakthar, con cui battuto Napoli e Manchester City (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Non c'è alcun appiglio positivo per la Roma. E' venuto meno l'ultimo baluardo che era De Rossi e l'epilogo della sua vicenda mi lascia molti dubbi anche sul resto. La politica della società mi sembra abbastanza avventuriera (TONY DAMSCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
E' probabile che nel corso dei primi incontri tra Roma e Inter, due società molto vicine in questo momento, sia emerso il nome di Icardi, perchè anche i nerazzurri entro il 30 giugno dovranno realizzare una cospicua plusvalenza. Conte ha già espresso ai dirigenti dell'Inter la volontà di lasciar partire l'argentino, che al momento non ha sicuramente offerte importanti provenienti dall'estero e in Italia, Napoli e Juve non hanno mosso passi importanti. Ad oggi è giusto parlare di mera suggestione o al limite di interesse, che può esser già svanito sul nascere, ma se la Roma pensa a uno come Icardi, magari è il segnale di un rilancio sportivo. In città la contestazione, che resta sullo sfondo da parte della stragrande maggioranza della tifoseria, si sta tramutando in rassegnazione, mortificazione. Questa dinamica emotiva non può essere sottovalutata, così come la situazione legata alla farsa delle mancate sanzioni a Milan e City sul Fair Play Finanziario. E' ora che la Roma si scuota da questa empasse e rilanci il suo progetto sportivo (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)
Quella di Icardi è semplicemente una suggestione, magari partita da qualche spiffero di questo o quel dirigente. Parliamo di un centravanti di livello, 26 anni, che potrebbe essere entrato in orbita Roma, a margine della cessione di Dzeko. Ci siamo scottati pesantemente sul piano emotivo per il naufragio dell'operazione Conte, questo mi spinge ad essere assolutamente pessimista: allo stato attuale, Icardi alla Roma è più di un sogno, le probabilità sono risicatissime. Se la Roma dovesse sostituire Dzeko con Icardi farebbe un colpo incredibile, tale da rilanciare l'entusiasmo che sta appassendo di giorno in giorno in città, ma al momento c'è l'1% di possibilità. La credibilità sportiva di questa dirigenza e di questa proprietà è totalmente azzerata: anni fa avremmo sognato parlando di Icardi, oggi a Trigoria piovono attraverso qualsiasi mezzo solo pernacchie: una domanda a Boston me la farei... (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)
Immagino che la Roma pensi di dover fare un colpo sul mercato. Ci ha provato con Conte ma non ci è riuscita. Adesso dovrà farlo con un giocatore, per questo credo che la Roma e l'Inter abbiano davvero parlato della situazione Icardi (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Quella di Petrachi, facendosi vedere con gli altri dirigenti della Roma, è stata una grossa ingenuità e quindi fa bene Cairo ad arrabbiarsi (SANDRO SABATINI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
In questa situazione di stallo è difficile capire come la società si muoverà sul mercato. Totti? Si parla da tanto tempo di un suo possibile ruolo da direttore tecnico e ancora non è accaduto niente. Credo che anche lui passa fare delle valutazioni nel prossimo futuro (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
La notizia è che la Roma dovrà iniziare la stagione tra venti giorni con ancora tutto il mercato da fare e Fonseca non ancora ufficializzato. Si evince da come stanno andando le cose che il portoghese non fosse la prima scelta, così parte quasi “delegittimato” (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
La Roma deve pensare a fare la squadra e si pensa al poco coinvolgimento di Totti sulla scelta dell'allenatore: vuol dire che non ha spessore o si sta ritenendo che non sia all'altezza di ricoprire un ruolo del genere. La Roma in questo momento ha altri problemi: allenatore e direttore sportivo che sono ancora sotto contratto (FERNANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Petrachi è un buon professionista, ma in giro ce ne sono molti come lui. Fonseca è un buon allenatore, ma non so dire se può essere considerato meglio di Spalletti o di Di Francesco. Il portoghese è bravo se gli dai i giocatori bravi, ma la mia perplessità è: quali giocatori può acquistare la Roma? (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Fonseca è un allenatore di prospettiva e vista la sua carriera non può non essere giudicato male (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Fonseca è una scommessa per la Roma, a meno che qualcuno non sia andato a vedere gli allenamenti del portoghese. Petrachi? Avrei preferito il ds dell'Atalanta Sartori La piazza giallorossa è differente rispetto a quella del Torino (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Inter e Roma fanno operazioni di mercato da molti anni. Non è escluso che i giallorossi possano pensare ad Icardi. Quello del centravanti sarà il nodo più difficile da sciogliere, in attacco la Roma non potrà prendersi troppi rischi, dovrà andare su un giocatore che dia garanzie. O andrà su un usato sicuro o su un grande investimento (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Alcuni intermediari sono a lavoro per portare Dzeko all'Inter, con la Roma che ha chiesto una contropartita. Qualche ragionamento su Icardi c'è stato, dato che Conte non vuole vederlo nemmeno in ritiro. Non guadagna una cifra altissima, ma dalle dichiarazioni di Wanda Nera sembra sia disposto addirittura ad andare in scadenza pur di non lasciare Milano. In questa ottica se la Roma dovesse prenderlo farebbe un favore all'Inter (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)
