Dalla pausa Nazionali, alla Champions. Queste le tematiche più trattate nell'etere romano. "La squadra più lanciata per la corsa Champions ora è la Roma", il pensiero di Furio Focolari. A proposito dell'infortunio di Under, ecco la considerazione di Piero Torri: "Se fossi la Roma lo farei rientrare in Italia".
Torna poi a parlare Alisson Becker: "Parole rassicuranti sul suo futuro", secondo Francesco Oddo Casano. "Resterà almeno un altro anno", il pensiero di Michele Giammarioli. Ma si parla anche di Nazionale e della prova da terzino in azzurro di Alessandro Florenzi: "Per crescere dovrebbe lasciare la Roma", commenta Tony Damascelli.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra in più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- La situazione di Alisson è in divenire fino alla fine. Se arriva il Real Madrid o il Psg con un'offerta di 60-80 milioni ci si metterà attorno a un tavolino. Ma Alisson, fino a quel momento, rimarrà felicemente alla Roma. Un sacrificio la Roma dovrà farlo per questa stagione, ma speriamo non sia Alisson. (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Florenzi non è un terzino e a centrocampo non mi ha mai entusiasmato, anche quando ha giocato in nazionale. Davanti ha fatto vedere buone cose ma per diventare un top club serve altro. Puoi sostituirlo in questo momento della carriera anche se c’è il rischio di perderlo a zero e che vada alla Juve. Questo fatto di non essere né carne né pesce lo ha penalizzato, non si sa cos’è. Nel calcio moderno puoi fare il jolly al Barcellona, non nelle altre squadre. È un giocatore che non ha personalità, non è un trascinatore. Caratterialmente l’ho sempre visto molto vicino a Destro… Se proprio dobbiamo rinunciare a un top player, rinunncerei o a Strootman o a Florenzi. Monchi punterà sui giovani e penso che punti a mantenere giocatori di esperienza che la Roma ha (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- La Roma ha già raggiunto il suo obiettivo in Europa, ha fatto più del suo. Il Barcellona invece è obbligato a passare il turno. Se ci deve essere un minimo di paura, non dobbiamo averla noi. Ma paura di che? Bisogna essere stimolati e motivati, bisogna far vedere che non si è arrivare ai quarti per caso. Arrivare al Camp Nou con la paura vorrebbe dire buttare alle ortiche il buon lavoro fatto quest’anno. Il mercato? Spero si punti su gente come Alisson, Karsdorp o lo Strootman di 5 anni fa: giocatori che ti puoi permettere e che sono subito pronti, senza aspettare 2-3 anni (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Monchi sa di non avere a disposizioni risorse per i top player. I nomi fatti finora sono tutte operazioni che ricordano quello che è stato fatto con Cengiz Under. Sono quelle le operazioni che la Roma al momento può permettersi di fare. Se si concretizzeranno è presto per dirlo. Sarà una Roma più giovane, in estate ci sarà il primo vero mercato di Monchi (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- E’ quasi una bestemmia dirlo, ma Florenzi deve cambiare squadra. È un ragazzo che ha delle doti, ma queste doti non possono essere castigate. Giocando in quel ruolo lì diventa sempre il colpevole e non è giusto. Per migliorare il proprio bagaglio deve cambiare. L'importante è che non bruci il suo patrimonio per la sua generosità (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- In quel ruolo Florenzi non avrà alcun futuro. Gli avversari non sono mica stupidi. Ma non è colpa sua, lui accetta troppo di buon grado questa posizione. Perché deve ridursi a fare brutte figure? È una situazione tattica che non gli compete (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Florenzi ha sofferto un po' di crisi di identità per i troppi ruoli cambiati. Non vorrei che rimanesse a metà tra più ruoli. Non credo sia un problema di squadra, ma di ruolo: se va alla Juve e nemmeno li gli dicono cos’è, il problema si ripropone (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Credo che Florenzi accetti di giocare in quel ruolo nella Roma perché pensa che, se non giocasse terzino, non giocherebbe affatto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Mi aspetto acquisti alla Karsdorp, alla Under e alla Kolarov: un mix di qualità e fisicità. Mi hanno colpito le dichiarazioni di Alisson: le sue parole mi lasciano ben sperare sulla sua permanenza (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Le parole di Alisson non sono nuove, ha sempre dato la sensazione di voler restare. Non dimentichiamoci che l’anno scorso Sabatini gli aveva promesso il posto da titolare. Un ragazzo d’oro e lo sta confermando. Credo di poter dire che resterà almeno per la prossima stagione (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Alisson deve anche essere riconoscente a Spalletti, che lo ha anche gestito bene. Resterà per due motivi: alla Roma non conviene considerare offerte sotto ai 100 milioni e fino a quest’estate nessuno offrirà cifre del genere. E poi cederlo sarebbe un errore, non c’è nessun altro al suo livello (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
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- Per la corsa Champions escludo il Milan e vedo Roma, Inter e Lazio, con i biancocelesti che hanno minori possibilità (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- La squadra più lanciata per la corsa Champions ora è la Roma, due mesi fa la favorita era la Lazio (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Credo che in campionato la Roma possa andare tranquillamente verso il suo obiettivo. Per i quarti di Champions credo possa fare la sua partita sperando che Messi non sia così illuminato. Mercato? Mi auguro che Monchi possa fare meglio di quanto fatto finora (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Tenete presente che non solo la Roma, ma anche altri club, acquistano giocatori che trasformano poi in plusvalenze, senza che questi giochino un minuto in partite ufficiali. Quindi credo che Johansson andrà a giocare titolare in una realtà di secondo piano, per poi essere ceduto dalla Roma. Johansson con Alisson non c'entra nulla (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92,7)
- So che Under vorrebbe giocare la seconda partita con la Turchia. Le Nazionali sono un problema perenne. Questi ragazzi non li hai sotto controllo. Per loro giocare in Nazionale è un onore, è una missione di vita. Le notizie da Trigoria sulle sue condizioni comunque sono confortanti. (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92,7)
- Meno male che per Under siano state escluse lesioni. Se fossi la Roma, dato che la partita della Turchia è un'amichevole, lo farei comunque rientrare in Italia (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92,7)