MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Fumata bianca in arrivo. Passi avanti nelle trattative per il rinnovo di contratto di Francesco Totti, che dovrebbe far parte della Roma anche l'anno prossimo. Fabio Petruzzi prova a spiegare gli iniziali attriti con Spalletti: "Totti ha semplicemente dovuto recuperare da un grave infortunio muscolare a 40 anni, poi il mister ha capito...". Maurizio Catalani individua come decisivo anche il fattore ambientale: "Questo rinnovo di Totti va consacrato alla storia come dovuto al 50% all’ambiente, che ha spinto tanto, e al 50% al giocatore, che ha messo la ciliegina sulla torta", ma è di Giancarlo Dotto la voce fuori dal coro: "Totti come Federer dovrebbe ritirarsi, sarebbe meglio evitare di vedere certi campioni trascinarsi".
Pensieri anche per il prossimo turno di campionato contro il Milan, con Perotti probabile assente. "Se Dzeko non partirà titolare nemmeno a Milano con l'assenza di Perotti, sarà da considerarsi praticamente già ceduto" sentenzia Piero Torri.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- La Roma dovrà concludere il campionato con una vittoria che manca da troppo tempo a San Siro contro il Milan (NOEMI PIERINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- L'attaccante prolifico sta alla Roma come Superman sta alla kriptonite: appena arriva nella capitale un attaccante smette di segnare... Secondo voci di mercato il Milan vorrebbe piazzare Bacca in Cina per prendere Dzeko. Dopo aver speso 50 milioni per Bertolacci e Romagnoli, aver dato Cerci al Genoa per liberare Perotti, se dovesse pure dare un ventino per Dzeko credo che la palma di romanista del decennio dovrebbe andare ad Adriano Galliani (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Totti come Federer dovrebbe ritirarsi, sarebbe meglio evitare di vedere certi campioni trascinarsi. Benatia lo vorrei sempre per due motivi: quello che ho visto in campo e la leadership che porta nel gruppo. L'importante è che si facciano accertamenti sulla sua condizione fisica (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La valutazione sulla scelta di sostituire il direttore sportivo con un team di esperti dipenderà dai risultati della Roma. Negli ultimi anni si è data troppa importanza alla figura del direttore sportivo, alla fine una squadra vincente dipende sempre dai calciatori (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- A differenza di Garcia, Spalletti metterà i migliori anche all'ultima giornata contro il Milan. Il segno di continuità che vuole dare può servire anche per capire le ambizioni della squadra per la prossima stagione (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non credo che la Roma voglia privarsi di Pjanic, ma per Nainggolan se arrivasse un'offerta di 30-35 milioni accetterebbe. I giallorossi sperano di poter intavolare qualche trattativa per la cessione di Dzeko ma sanno che, qualora dovesse rimanere, avranno a disposizione un professionista esemplare (FABRIZIO ROMANO, Rete Sport, 104.2)
- Se la Roma ha offerto 18 milioni per Dembele, significa o che Dzeko partirà se non accetterà il ruolo di panchinaro o che non c'è intenzione di riscattare El Shaarawy (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Non capisco lo scetticismo dell'ambiente romano su Icardi. Questo è un attaccante che alla stessa età di Iturbe vanta 50 gol in Serie A. E' una punta troppo estranea alla manovra? Il gioco di Spalletti è molto diverso da quello di Mancini... (SANDRO 'FUFFO' BERNARDINI, Rete Sport, 104.2)
- Fino a che non è ufficiale il rinnovo di Totti io ci andrei molto cauto con l'ottimismo. Senza dubbio sarebbe comunque un contratto meritato sul campo. I problemi con Spalletti? Francesco ha semplicemente dovuto recuperare da un grave infortunio muscolare a 40 anni, poi il mister ha capito... (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Sono curiosissimo, quasi fremo, a vedere le scelte di Spalletti in assenza di un titolarissimo come Perotti. In assenza dell'argentino e di Totti, che è tornato in gruppo solo oggi, se non giocherà Dzeko vorrà dire che il tecnico ha firmato per la cessione del bosniaco. Ma non credo che non giocherà... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il rinnovo di Totti è doveroso. Nemmeno il più cieco degli ottimisti avrebbe pensato che Totti a 40 anni potesse essere così decisivo, non tanto per il numero dei gol ma per la pesantezza di ogni giocata. Se la Roma è terza, buona parte del merito è del Capitano (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- I cinesi sono una realtà, se così non fosse Pallotta non sarebbe così ottimista sul prossimo mercato. Gli investitori asiatici entrerebbero nel club sia dal punto di vista della sponsorizzazione sia rilevando delle quote societarie (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Anche quando circolava pessimismo sul rinnovo di Totti ho sempre pensato che fosse un suicidio per gli americani non approfittare economicamente dell'ultimo anno del Capitano. La gestione di Spalletti? Quando Totti con Garcia giocava anche con 40 di febbre nessuno lo criticava, ma poi i risultati in campo erano altri... (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Perotti è uno dei punti fermi da cui ripartire la prossima stagione, l'argentino oltre ad essere elegante è anche duttile e tremendamente efficace. Totti titolare contro il Milan? Ha avuto qualche problemino in settimana, magari gli eviterei una brutta figura visto il suo splendido finale di stagione (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Totti ha dimostrato sul campo che può essere ancora decisivo a 40 anni se utilizzato bene, e Spalletti sta dimostrando che la sua gestione del Capitano è stata lungimirante, perfino migliore di quella di Capello con Montella al tempo (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Ormai nessuno nei giorni scorsi pensava più ad un anno senza Totti, questo contratto si farà. Sento dire che Totti si è guadagnato il rinnovo per i gol con il Torino, questa cosa mi fa impazzire. Il discorso non doveva essere tecnico (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Se Dzeko non partirà titolare nemmeno a Milano con l'assenza di Perotti, sarà da considerarsi praticamente già ceduto (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Questo rinnovo di Totti va consacrato alla storia come dovuto al 50% all’ambiente, che ha spinto tanto, e al 50% al giocatore, che ha messo la ciliegina sulla torta portando 8-10 punti con pochi minuti in campo. L’ambiente ha spinto tanto e lui ci ha messo quei santi piedi. Si è guadagnato il rinnovo in 24 anni (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
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- Si dice che si aspetta Pallotta per la firma del rinnovo di Totti. Siccome questo mi ha ricordato l’ultima visita di Pallotta a Roma, non vorrei che la cosa si ripetesse… (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Ho la percezione che questo rinnovo di contratto di Totti sia un compromesso e non un vero e proprio accordo. E’ l’intesa tra due parti che erano molto distanti e che dovranno continuare a lavorare insieme, secondo me un po’ a malincuore. Mi pare chiaro che la Roma non abbia gradito certi comportamenti di Totti e che voleva prendere una strada, che poi ha cambiato per ‘accontentare’ la piazza. Nulla mi toglie dalla testa che il vero motivo per cui si fa questo contratto è per una resa ad una fortissima pressione mediatica. Questa è la prova che la Roma non è ancora abbastanza forte per fare tutto ciò che vuole, anche le cose più scomode (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Totti adesso ha anche una grande responsabilità: gli è stato fatto il contratto, il prossimo anno si dovrà impegnare e dovrà essere d’esempio (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per come la mettiamo, la Roma non ne esce bene. Finché il termine di paragone è la Juventus, qualsiasi società uscirebbe dal confronto con le ossa rotte. Finché la Roma non vincerà qualcosa non verrà apprezzato nulla da parte di questa società (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sabatini se ne va? Ma se il direttore sportivo se ne va, chi lo vende Doumbia? Per capire il futuro di Dzeko bisognerebbe conoscere l'idea che Spalletti ha di lui. Benatia è un giocatore che prenderei sempre (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- I margini per recuperare Dzeko ci sono, eccome, ma molto passa da Spalletti. Credo che lui abbia fatto la sua scelta, che è quella di restare. Dal punto di vista tattico non mi sembra però che possa avere un minutaggio alto in futuro. Non è facile da capire che idea abbia Spalletti (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
