LEGGERI: "Chi difende è complice! La Roma deve chiederci scusa" - AUSTINI: "E' una squadra morta, sparita, dissolta" - SAVELLI: "Peggio del 26 Maggio!"

17/12/2015 alle 01:00.
massimo-ascolto-new

MASSIMO ASCOLTO

"Chi difende è complice", questo è il grido proveniente dall'etere nell'immediato post della vergognosa eliminazione dalla Coppa Italia per mano dello Spezia di Di Carlo. 'Gli alibi non ci sono per nessuno in questo momento', afferma Patrick Vom Bruck, mentre Alessandro Austini sentenzia: "Questa partita è un punto di non ritorno".

Marco Valerio Rossomando cerca invece di andare alla radice del problema: "In questo casino ci ha messo la società non cacciando dopo la conferenza con il Palermo: adesso sono loro che devono risolvere la situazione"

____

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

____

  • Chi prendere al posto di è un problema della società: non è che con questa scusa possono ancora continuare così (DANIELE CECCHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • In questo casino ci ha messo la società non cacciando dopo la conferenza con il Palermo: adesso sono loro che devono risolvere la situazione (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Riusciamo sempre a farci male da soli. La società deve dare risposte adesso, assolutamente (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
  • Oggi chi difende è complice. Chi difende non è tifoso della Roma. Come è ipotizzabile oggi trovare delle giustificazioni. Sbatutti fuori dall’undicesima squadra della Serie B. Vi dovete vergognare! Domani tutti e 25 schierati in conferenza stampa a chiederci scusa. Dovete chiederci scusa! Abbiamo una dirigenza e un allenatore che sono campioni del mondo di proclami! Oggi ha riparlato di 11 lupi… Io oggi ho visto 11 eunuchi (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
  • La Roma non è più una squadra: pensavo di aver visto il fondo col derby di Coppa Italia non giocato in quel modo, oggi invece è stato peggio (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
  • Sarà una lunga serata: la partita con lo Spezia è un punto di non ritorno. Erano 15 anni che la Roma non faceva due partite di Coppa Italia, è un mese che la Roma non segna su azione. E’ una squadra morte, sparita, dissolta (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Nella Roma non c'è un gioco d'insieme. I giallorossi giocano proprio male forse perché non sono compatibili tra loro, ma arrivare a pensare che non si allenino o che non si impegnino... (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5)
  • Gli alibi non ci sono per nessuno in questo momento. Neanche per che è un grande giocatore ma che anche oggi ha giocato male. Con tutti i soldi sprecati, da Cole in giù, puoi trovare le risorse per cambiare tecnico. Ora ci sarà la sosta di Natale e c'è ancora la possibilità di riprendersi (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
  • Questi erano convinti che qui nasceva il nuovo -con Kjaer e Heinze- pensiamo che potevano capire a inizio stagione che non era quello adatto? (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

____

  • è tanto bistrattato ma domenica ha giocato una buona partita. Quindi la fiducia va a lui e a che si sta dimostrando uno dei difensori migliori d'Europa. Roma-Spezia? Se i giallorossi giocano come contro l'Atalanta tutte le squadre diventano pericolose (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • Ma i tifosi della Lazio festeggerebbero di più la Roma in serie B o Lotito che se ne va? (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • La Roma deve stare attenta oggi, non è una passeggiata di salute. Lo Spezia è una buona squadra e se fossi giocherei con i titolari (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • Il fatto che la Roma si presenti in Coppa Italia con così tanti titolari è un fatto insolito. E pure vero che i giallorossi non possono 'zazzare' più di tanto visto che la rosa è corta... (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • Se batti lo Spezia non fai neanche il tuo. Non si può minimamente pensare alla mancata qualificazione della Roma (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
  • Se la Roma gioca da Roma vince, ma non è una partita scontata. Per questo credo che non farà troppo turn over. Non si deve sottovalutare la Coppa, è difficile vedere una Roma favorita per lo scudetto, per cui potrebbe essere l'unica occasione per alzare un trofeo (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
  • dovrebbe giocare oggi contro lo Spezia: la trattativa col Watford c’è, ma non è in uno stato così avanzato… (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • L'obiettivo della Roma è crescere, è il primo compito che ha l'allenatore: crescere da un punto di vista tattico e lavorare per un maggior rendimento. Il Real? Sarà necessario lavorare su qualche armonia nuova, specie se non si interviene sul mercato. Ci si deve concentrare sul gruppo altrimenti il futuro rischia di essere già scritto (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
  • Mi auguro che abbia preparato quelle due-tre cose tattiche per la partita di oggi: ho i  miei dubbi, purtroppo… (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • L’unica cosa che mi auguro oggi è che oggi non si vada ai supplementari: questa squadra ha bisogno di recuperare energie fisiche e mentali. Andare avanti in Coppa Italia è diventato l’obiettivo primario (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)