L'insidiosa trasferta di Catania è il tema di discussione principale della giornata radiofonica. Secondo Max Tonetto "A Catania la buttano sul fisico e sull'ambiente e la Roma vista con il Chievo potrebbe non bastare". "Non prendiamo a campione la partita con la Fiorentina, a Catania troveranno ben altri difensori", avverte Luigi Ferrajolo. Max Leggeri la vede come una gara decisiva per capire il ruolo della Roma in questo campionato: "Se pareggi resti nel limbo, se vinci ti candidi ad outsider"

Dopo la prestazione contro la Fiorentina, è Erik Lamela il protagonista assoluto: "ha tutte le caratteristiche per diventare un grande calciatore nei prossimi anni", dice Giancarlo Padovan, ma "facciamolo crescere", frena Federico Nisii.

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

* Gli americani sono imprenditori dello sport. vogliono fare ricavi e guadagnare con la Roma. E' evidente che i soldi che sono prodotti dal business saranno reinvestiti nel mercato. Nello sport si guadagna solo se si vince (Carmine Fotia, Rete Sport, 105.6)

* Lamela ha tutte le caratteristiche per diventare un grande calciatore nei prossimi anni (Giancarlo Padovan, Rete Sport, 105.6)

* Mi aspetto una partita di grande personalità contro un Catania che avrà voglia di rifarsi dopo la sconfitta di Bologna. In Sicilia è dura per tutti e la Roma deve metterci qualcosa in più. (Dario Bersani, Teleradiostereo, 92.7)

* A Catania la buttano sul fisico e sull'ambiente e la Roma vista con il Chievo potrebbe non bastare. (Max Tonetto, Teleradiostereo, 92.7)

* Lamela facciamolo crescere ..già ne sento parlare come di un Sivori, di un Messi, di un Maradona. Anche io sono convinto che può diventare un grande, ma andiamoci cauti. (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)

* Tra Roma e Manchester City, De Rossi sceglie la Roma anche se dovesse  rinunciare a qualche milione. Il blasone del Real invece è tutta un'altra cosa.." (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)

* Nella Roma mancavano molte cose: regole valide per tutti, una mentalità precisa, un'identità. Oggi si stanno gettando le basi per una prossima stagione, chiaramente con ben altre ambizioni e obiettivi. Cosa è cambiato? Il gioco non ti dà la personalità, ma viceversa: una Roma motivata, attenta, decisa. Bojan o Borini? Borini, poichè lo spagnolo sa entrare a partita in corso, è determinante nell'ultima mezz'ora. Borini potrebbe essere l'acquisto in più. (Marco Cherubini, Teleradiostereo, 92.7)

* Mi risulta che Luis Enrique non voglia nemmeno un giocatore in più di quelli che ha. Non ha fatto richieste alla dirigenza, vuole solo sfoltire la rosa. Sabatini invece sa bene che certi calciatori li puoi prendere solo ora. Ma non c'è il rischio di collisione tra i due. (David Rossi, Teleradiostereo, 92.7)

* Josè Angel? Mi dispiace che si sia un po' perso dopo la sciagurata partita con il Cagliari. Ora mi sembra sempre sul punto di fare la giocata, ma si blocca, è ancora timido su quella fascia. Poi, una sensazione magnifica: abbiamo un portiere vero, finalmente... (Paolo Franci, Retesport, 105.6)

* E' dal primo Doni che non avevo la sensazione di avere un gran numero 1 in porta (Alessandro Angeloni, Retesport, 105.6)

* De Rossi potrebbe prendere 6 milioni, una cifra esorbitante per un centrocampista. 9 milioni è una cifra assurda per un centrocampista di 28 anni. Da un'altra parte c'è la volontà del giocatore: tra le offerte c'è una clamorosa differenza, ci si deve pensare bene prima di rifiutare 3 milioni in più all'anno. E se De Rossi dovesse rimanere, io mi auguro che questa sua 'rinuncia' possa essere valutata e apprezzata. (Luca Valdiserri, Retesport, 105.6)

* Domani occhio al Catania: non è più soltanto una squadra fisica, ora ha anche un gioco preciso. E attenzione alle punizioni di Lodi (Ubaldo Righetti, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokio)

* Borini? Io me l’ero dimenticato, ma che giocatore è… Ha quantità e determinazione, se inizia anche a segnare…. Lo ha anche dimostrato, restando in piedi in quella situazione con la Fiorentina quando il 99% degli attaccanti si sarebbe buttato (Jacopo Savelli, Rete Sport, 105.6)

* Borini-Bojan è il ballottaggio, non spacciamo Borini da panchinaro, quando si è infortunato contro il Milan è partito da titolare, l’abbiamo ritrovato subito in forma (Augusto Ciardi, Teleradiostereo, 92.7)

* Mi auguro che non ci possano essere problemi ambientali, che hanno condizionato la Roma a Catania, soprattutto grazie alla presenza di Montella (Roberto Renga, Radio Radio, 104.5)

* In una situazione normale mi meraviglierei se la Roma non vincesse. Questa estasi e ammirazione che la sta accompagnando deve avere un riscontro anche in campionato (Franco Melli, Radio Radio, 104,5)

* Se si vince a Catania si dà un segnale a questo campionato. Se pareggi resti nel limbo, se vinci ti candidi ad outsider (Max Leggeri, Manà Sport 24, 88.1, 1927)

* Non prendiamo a campione la partita con la Fiorentina, a Catania troveranno ben altri difensori (Luigi Ferrajolo, Radio Radio, 104.5)

* Io il pareggio a Catania lo prenderei, soprattutto se dal punto di vista del gioco si danno segnali di continuità (Matteo Pinci, Manà Sport 24, 88.1, 1927)