LAROMA24.IT (Chiara Ciotti) - “Ci credo, servirà forza e determinazione”, carica Marco Baroni, per la salvezza e rimanere aggrappati alla Serie A, e per l’immediato confronto che vedrà il Frosinone opposto alla Roma questa sera al “Benito Stirpe”. Per i giallorossi, invece, è il test, prima del derby e del ritorno col Porto in Champions League, per la corsa a staccare un pass per la prossima Champions e restare sulla scia del Milan, al quarto posto che dista 4 punti. Obbligatori i 3 punti, la parola d’ordine, dettata da Di Francesco & Co. Baroni, invece, per regalare al pubblico del “Benito Stirpe” il primo successo casalingo. All’andata si impose la Roma 4-0 con Under, il gol di tacco di Pastore, El Shaarawy e Kolarov per il poker.
Stagione complicata per il Frosinone neopromosso e penultimo in classifica a quota 16 punti, dietro solo al Chievo a 9. Il 20 agosto, all’avvio stagionale contro l’Atalanta, sulla panchina dei ciociari sedeva Moreno Longo, salutato poi il 18 dicembre per accogliere Marco Baroni come nuovo tecnico dei giallazzurri. Con Longo, il Frosinone ha racimolato 8 soli punti in 16 giornate di campionato, collezionando 10 sconfitte, una sola vittoria (3-0 in casa della Spal) e 5 pareggi. “Eppur si muove”, lentamente, invece, il Frosinone con Baroni. Dopo l’1-1 all’esordio sulla nuova panchina contro l’Udinese, targato 22 dicembre, ha raccolto 8 punti, tanti quanto Longo, ma in 8 giornate. Sul suo score, pesano i due successi ottenuti contro il Bologna al “Dall’Ara” (4-0) e l’1-0 ottenuto sul campo della Sampdoria, e il pari strappato al Milan allo “Stirpe”. Ma, si sommano anche le 4 disfatte contro Chievo, Atalanta, Lazio e Juventus. Con il conto totale che segna, nelle 24 giornate disputate, 14 sconfitte, 7 “x” e 3 sole vittorie. E di successi, nessuno davanti al pubblico di casa. A fotografare la stagione dei ciociari, tra difficoltà in fase realizzativa e soprattutto in fase difensiva, le 46 reti subite, contro le sole 17 messe a segno, delle quali solo 6 realizzate in casa, e una media gol fatti di 0.71, ultima in Serie A. Ma non solo, è penultimo stavolta, meglio solo del Parma, in materia di tiri effettuati: 186 quelli del Frosinone (88 in porta e 98 fuori) contro i 171 degli emiliani.
Come Longo, anche Baroni si affida al 3-5-2 , testato già dalla prima contro l’Udinese: davanti a Sportiello, a difendere i pali dei ciociari, Goldaniga, Salamon e Capuano a comporre il terzetto difensivo. Centrocampo confermato per Baroni, lo stesso impiegato nello scorso turno contro la Juventus a Torino, con l’unico dubbio tra l’ex di giornata, Federico Viviani, e Mattiello: uno dei due agirà con Chibsah, Cassiata, Zampano e Beghetto a comporre il quintetto. Ballottaggio in attacco, invece, per il tecnico con Pinamonti e Ciofani a lottare per una maglia, con il primo favorito: toccherà ad uno dei due affiancare Ciano.