Il Torino di Ventura

20/04/2016 alle 21:22.
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LAROMA24.IT - Ultimo treno per il secondo posto. Dopo le due frenate con e Atalanta e le polemiche che si sono sollevate per il diverbio tra il tecnico e , arriva subito una prova decisiva per la Roma, obbligata a vincere e, perchè no, a sperare anche in un passo falso del . Lo scontro diretto del 25 aprile metterà la parola definitiva sulla lotta per accedere direttamente alla prossima . Prima, però, c'è un appuntamento cruciale questa sera allo Stadio Olimpico, con il Torino che farà visita ai giallorossi.

ANDAMENTO – Non è stata una stagione semplice per il Torino, che arrivava dai bei risultati raggiunti lo scorso anno tra campionato ed Europa League. Il bilancio è però in perfetto equilibrio, visto che i granata sono al decimo posto con 42 punti, lontani tanto dalle ambizioni europee quanto dalla ‘zona rossa’ della classifica. Una squadra che sta attraversando un buon momento di forma. Dopo 2 ko consecutivi, tra cui il contestatissimo derby con la , il Torino arriva all’Olimpico sulla scia di 3 vittorie consecutive, conquistate ai danni di , Atalanta e . Momento positivo che però non cancella gli alti e bassi della stagione della formazione di Ventura, per la prima volta aspramente criticato dalla tifoseria dopo 5 anni di gestione tutto sommato positiva.

FORMAZIONE - Un Torino che si presenterà all'Olimpico con tante assenze pesanti, che costringeranno Ventura a scelte obbligate, in particolare in attacco. Certo il di Maxi Lopez (fermo da giorni per una tonsillite), Ventura dovrà rinunciare pure all’infortunato Immobile. A guidare l’attacco ci sarà Andrea Belotti, autentica rivelazione della stagione granata (10 reti in 30 partite per il “Gallo”), supportato da Martinez. Per completare il suo consueto 3-5-2 offensivo, il tecnico granata potrebbe fare affidamento sul : sugli esterni Zappacosta e Gaston Silva sono favoriti rispetto a Bruno Peres e Molinaro, mentre a centrocampo, viste le assenze di Acquah e Benassi, ci saranno Obi, Vives e Baselli. Linea difensiva a 3 con capitan Glik, Maksimovic e Moretti, davanti a Padelli.

EX – Il grande ex della partita è Cesare Bovo, uscito dal vivaio giallorosso e uno dei pochi reduci della prima annata di nella capitale, la stagione 2005-06. Terzo anno consecutivo (il quarto in carriera) per Bovo all’ombra della mole, una stagione dove ha trovato maggior spazio grazie anche alla lunga convalescenza del titolare Maksimovic.