La Roma, i tifosi, Mourinho: tutti aspettano Wijnaldum. È lì, in mezzo, che l'olandese si piazzerà nel pomeriggio a Cremona. Vicino a lui, è aperto il ballottaggio tra Matic e il diffidato Cristante, che lo Special vorrebbe preservare in vista della Juventus. Una priorità, quella del regista, che essendo rimasta insoddisfatta in 4 sessioni di mercato ha costretto il tecnico a cambiare modulo e ruoli dei calciatori in rosa. Ora la Roma nella posizione ha adattato Bryan ma ha imparato a giocare anche senza regista. Di certo, Wijnaldum non lo è. A lui vengono chieste due cose: alzare il tasso di qualità e regalare dinamismo e imprevedibilità ad un reparto che spesso e volentieri appare abbastanza compassato.
Il secondo posto delle due milanesi è lì, distante appena tre punti. L'appuntamento di oggi pomeriggio è di quelli da non sbagliare. Anche memori di quanto accaduto in coppa Italia. Scivolare nuovamente sarebbe imperdonabile. Anche perché il centro di gravità giallorosso, con Wijnaldum e uno tra Matic e Cristante, dovrà incastrarsi con i due trequartisti dietro Belotti, favorito su Abraham. Anche in questo caso, qualche calcolo in vista della Juventus potrebbe essere fatto. Dybala ha recuperato in extremis per il Salisburgo e ha giocato 93 minuti; Spinazzola, devastante con gli austriaci, arriva da due gare ravvicinate. Le valutazioni su Leo sono aperte. Karsdorp a destra si riprende il posto, in avanti probabile staffetta tra Pellegrini e la Joya. Vicino El Shaarawy, per il quale José ha speso parole importanti. È una Roma di qualità.
Mou punta dritto al secondo posto che a livello personale non assapora alla 24 giornata da 5 anni. La Roma da 6. L'augurio è che il tempo dell'attesa sia finito. Per entrambi.
(Il Messaggero)